«Dispiace, lascio dei ragazzi di grande valore»
Sigma, un fulmine a ciel sereno: il tecnico Madau dà l'addio
Come un fulmine a ciel sereno. Tonio Madau dice addio alla Sigma De Amicis e, dopo appena un anno, finisce il rapporto tra il giovane tecnico ex La Palma e Quartu 2000 e il club cagliaritano che milita in Promozione ma che storicamente rappresenta uno dei settori giovanili migliori in Sardegna.
«Alcune dinamiche interne alla società sono cambiate - spiega Madau - rispetto a quelle di inizio dell'estate e, perciò, ho preferito mettermi da parte non essendo, le stesse, più in linea con quello che è il mio pensiero. Ringrazio la Sigma e il presidente Pasquale Cossu per avermi dato l'opportunità di allenare dei ragazzi giovani e di grande valore, e faccio un in bocca al lupo per il proseguo della loro attività. Ovviamente mi dispiace tanto perché lascio alcuni ragazzi che hanno iniziato con me la loro prima esperienza in una prima squadra e altri più anziani che mi seguono da diverse stagioni e coi quali ho condiviso tante gioie calcistiche. Spero che i più giovani vadano avanti perché sono giocatori importanti al pari di Lorenzo Loi che ha trovato un'opportunità in serie D a Muravera o come Matteo Limbardi che andrà a fare la preparazione a Lanusei. Se continueranno il percorso di crescita faranno categorie superiori rispetto alla serie D».
Il matrimonio tra Madau e la Sigma era nato l'estate scorsa dopo la fusione tra la società presieduta da Pasquale Cossu e il Serramanna di Maccioni, fresco vincitore del campionato di Prima categoria. Gli ingredienti erano giusti, un bel campo in sintetico a Cagliari, quello di Mulinu Becciu, un allenatore reduce dal biennio al La Palma con tanto di promozione in Eccellenza sfiorata nella finale playoff persa contro il Li Punti ma servita poi per il ripescaggio al posto del Sorso, e una squadra formata dal giusto mix di giocatori con qualche campionato alle spalle (Ligas, Sanna, Baldussi, Siddu, Farci, Curreli) e tanti ragazzi impiegati fino allo stop dovuto al Covid-19 (oltre a Loi e Limbardi, autore di 11 gol, anche gli altri 2002 come Deiana, Calledda e Nicotra) e che hanno permesso alla Sigma di primeggiare nella graduatoria per la valorizzazione dei giovani facendo incassare al club i 9mila euro(leggi qui).
Madau torna quindi sul mercato e la Sigma dovrà cercare un allenatore che continui il processo di valorizzazione di tanti ragazzi che si impongono nelle varie categorie giovanili regionali.