Solo un punto per l'Ilvamaddalena, il Thiesi ringrazia la Macomerese, prende a sberle il Siniscola e ritrova il primo posto

L'anno nuovo regala subito un clamoroso colpo di scena nella lotta per il primo posto: l'Ilvamaddalena infatti non riesce ad andare oltre l'1 a 1 nel match interno contro la forte Macomerese, chi ne approfitta è dunque il Thiesi, che rifila cinque sberle al Siniscola e ritrova così il vertice della classifica, in solitaria, dall'alto dei suoi 39 punti. Resiste al terzo posto anche la Lanteri, con il nettissimo 5 a 0 interno rifilato all'Oschirese, con i sassaresi che si devono sempre guardare le spalle dal Valledoria, vittorioso a Porto Torres, di misura, per 2 a 1, e dall'Usinese, che passa a Posada con un sontuoso 3 a 0. Domeniche da incorniciare anche per Luogosanto e per lo Stintino tutto nuovo targato mister Scotto, che di fronte al proprio pubblico non fallisce l'appuntamento con il successo nella sfida contro il Calangianus. In chiave salvezza, spicca il 2 a 1 interno del Fonni ai danni del S. Teodoro.

Domenica più difficile del previsto per l'Ilvamaddalena di mister Sandro Acciaro, che sulla propria strada trova un'ottima Macomerese, capace di imporre il pari alla ormai ex capolista, che si deve accontentare per la seconda volta in stagione di un punticino soltanto, insufficiente però a tenere alle spalle i nero-verdi di Rassu. L'Ilvamaddalena parte con il turbo e si rende pericolosissima con Vuanello, bella la replica d'istinto di Sanna, e Valenti, che da pochi passa non inquadra lo specchio della porta e il suo colpo di testa si spegne così sul fondo. La Macomerese replica con il siluro dalla distanza di Di Angelo, fuori non di molto. Nel finale del primo tempo, il punteggio si sblocca: combinazione tra Dombrowski e il giovanissimo Pisano che controlla bene e fulmina Sanna con un elegantissimo tocco di esterno. La Macomerese non resta a guardare: Mura, direttamente su punizione, chiama alla prodezza Esposito; sull'altro fronte Danieli sfiora il raddoppio con una staffilata dai 25 metri. Nella ripresa l'Ilvamaddalena torna in campo con il chiaro intento di chiudere definitivamente il discorso, ma Sanna e soci si difendono con ordine e grinta e al 12', addirittura, impattano: calcio di rigore, per un fallo di mano di un uomo in barriera, trasformato da Marco Mura. Il neo entrato Bazzoni prova a mettersi in spalla i suoi, ma Sanna vola ed evita il peggio intercettando la bellissima conclusione a giro dell'avversario. Nel finale, l'Ilva rischia addirittura di subire la beffa con Marco Mura, chiuso in extremis dall'intervento disperato di Dombrowski.
Di tutt'altro tenore il ritorno in campo, dopo le festività, per il Thiesi di mister Rassu, che si presenta alla ripresa dei giochi in forma smagliante: chiedere conferme, in questo senso, al Siniscola di Farina, travolto con un sontuoso 5 a 0. Per i nero-verdi arriva così il titolo di campione d'inverno. La gara si mette in discesa dopo 25', quando Aloia trasforma un calcio di rigore concesso per un fallo subito da Spanu. Nella ripresa il Thiesi completa l'opera con le reti siglate da Spanu, ancora Aloia, Budroni, e un autogol.
La Lanteri si tiene strettissimo il terzo posto in classifica: vittoria numero dieci in stagione per gli uomini allenati da mister Robbi che tra le mura amiche strapazzano con un sonoro 5 a 0 la malcapitata Oschirese. Bastano appena dieci minuti ai sassaresi per portarsi in vantaggio con la rete siglata da Zappino direttamente dagli undici metri; il raddoppio di Igiene arriva al 35', poi poco prima del riposo Pinna cala il tris. Nella ripresa, i neri completano l'opera con Ruiu e Brizzi.
Il Valledoria torna a casa con il pieno di punti e serenità dopo il colpo grosso piazzato in casa del Porto Torres, 2 a 1 il finale: Falchi e soci continuano così a tenere vivo il sogno play-off, distante appena tre lunghezze. Nel primo tempo i locali concedono troppo campo agli avversari, che passano con Seu prima e Fiori subito dopo; tardiva la reazione dei rosso-blu, con Bonetto che riapre i giochi ma non basta ad evitare il settimo ko stagionale.
Continua a correre forte anche l'Usinese, che chiude il girone di andata con la seconda vittoria di fila, grazie al colpo grosso piazzato in casa del sempre ostico Posada, superato con un netto 3 a 0: apre le danze il capocannoniere del torneo Saba, poi il raddoppio di Nuvoli; a metà della prima frazione Usai serve il tris e chiude virtualmente la contesa. Nei secondi 45', infatti, gli ospiti non devono fare altro che amministrare il largo vantaggio.
Il Luogosanto trova l'ottavo successo nel suo campionato, battendo per 4 a 2 il Bonorva: a segno Antonio Mossa, con una doppietta su assist di Secchi prima e Bruno poi; lo stesso Bruno troverà il momentaneo 2 a 0 allo scadere della prima frazione. Nella ripresa il Bonorva cerca di rialzare la testa trascinato dal solito Deriu, doppietta da applausi per il bomber, ma Bua mette definitivamente al sicuro il bottino nel finale. Da segnalare l'espulsione di Kalissa, alla mezz'ora, con il Bonorva costretto a chiudere la gara in inferiorità numerica.
Inizia nel migliore dei modi l'avventura di mister Scotto sulla panchina dello Stintino, che in casa ha la meglio del Calangianus con un secco 2 a 0: ai locali però servirà un tempo e mezzo per trovare la combinazione giusta per scardinare l'attenta retroguardia ospite. Vantaggio siglato da Pulina, che sfrutta al massimo un lancio proveniente dalle retrovie e scavalca Gobbi con un tocco morbido. Gobbi protagonista poco dopo, quando rimedierà un cartellino rosso per un uscita avventata sul lanciatissimo Fois. Quasi allo scadere, D'Amico raddoppia al termine di una bella iniziativa sulla fascia sinistra.
Punti pesantissimi, in chiave salvezza, per il Fonni, che ritorna a sorridere dopo diverse settimane avarissime di soddisfazioni e batte il San Teodoro in un appuntamento che non si poteva assolutamente fallire. Succede tutto nella ripresa, con i gol messi a segno da Murrocu e Cadau; di Putzu, direttamente dagli undici metri, il gol della bandiera per gli ospiti.