Due gol del bomber nel 3-0 dei granata
Super Tomasi, l'Arbus passeggia a Capoterra
L’Arbus di mister Zurru centra la seconda vittoria consecutiva , dopo aver battuto il Barisardo soffrendo, liquida il Capoterra con un secondo tempo perfetto. Un 3 a 0 che non ammette repliche e consolida così la settima posizione in classifica dei granata.
Masia, tonfo alla prima ufficiale in casa - I padroni di casa agli ordini di mister Masia, che fa il suo esordio ufficiale tra le mura amiche, si schierano con un 4-3-3 mascherato; infatti capitan Serreli spesso durante la prima frazione parte alle spalle delle due punte Aramu e Diallò. Gli ospiti invece sono più prudenti e, come spesso quest’anno, si schierano con il 4-5-1, con Schwartz che prende il posto di Renato Incani squalificato e con il bomber della squadra Alex Tomasi unica punta. Dopo i primi minuti di studio il Capoterra cerca di rendersi pericoloso con dei fraseggi che terminano sempre con il cross dal fondo e per due volte va vicino al gol con Daniele Cardia prima e con Diallò poi, ma Mereu fa buona guardia. La risposta dell’Arbus si fa attendere sino al 40' con una mezza rovesciata di Tomasi grazie al cross dell’ottimo Pilloni; subito dopo, la punizione di Ibba è deviata dalla barriera del Capoterra sulla traversa. Il primo tempo termina a reti inviolate senza tante emozioni.
Per l'Arbus una super ripresa e tre gol - Anche l’inizio ripresa è sulla falsa riga dei primi minuti della prima frazione con le due squadre che non affondano più di tanto. Al 59' grossa occasione per il numero 10 del Capoterra Serreli: su una punizione battuta da Billo Aramu, il capitano biancorsso non riesce ad insaccare da due passi calciando alto. Un minuto più tardi passa in vantaggio l‘Arbus con una punizione da 30 metri di Tomasi che si insacca all’angolino con la complicità della barriera e del portiere biancorosso Dejas. Passano 5 minuti e i granata raddoppiano: Ibba si invola sulla fascia destra entra in area e calcia di destro, Dejas respinge ma non può far nulla sul successivo tiro di Tomasi che, da vero bomber, si fa trovare pronto e insacca facilmente. Ottavo gol in campionato per Alex Tomasi che dimostra di essere uno dei migliori attaccanti della categoria. Mister Masia cerca di dare una scossa alla compagine capoterrese inserendo la punta Pisanu al posto del centrocampista Daniele Cardia schierando un 4-3-3 con Serreli che viene spostato a centrocampo. Al 75' il Capoterra ha la palla per accorciare le distanze con Diallò che tira addosso al numero uno granata Mereu. Sul capovolgimento di fronte bellissima azione dell’Arbus, dribbling in corsa perfetto di Aresu che insacca all’angolo per il 3 a 0 definitivo.
Nel dopogara parola ai due mister - A fine gara un felicissimo Zurru commenta così la vittoria: «Abbiamo giocato un’ottima gara senza concedere tanto al Capoterra, siamo rimasti compatti, ordinati e siamo riusciti a colpire alla prima occasione utile. Nonostante le assenze siamo riusciti a portare a casa i tre punti». Dello stesso parere e il bomber Tomasi: «Sono contento per gli otto gol stagionali ma ancora di più per la bella prova di tutta la squadra». Roberto Masia, mister del Capoterra, invece è amareggiato per il sonoro 3 a 0 ma non butta via tutto: «Abbiamo disputato un discreto primo tempo creando due occasioni e anche nei primi minuti del secondo tempo non siamo andati male, anzi abbiamo sfiorato il vantaggio con Serreli, poi dopo l’uno–due degli ospiti non abbiamo saputo reagire. C’è tanto da lavorare, subentrare a campionato in corso non è mai semplice, ma sono fiducioso per il proseguo della stagione». Andrea Piano
CAPOTERRA: Dejas, Uccheddu (76' Pischedda), Orrù , Spano, Cossu, Catte, Cardia D. (65' Pisanu), Melis (66' Piras), Aramu, Serreli, Diallò. A disp: Capitta, Argiolas, Zuddas, Cardia A. All. Masia
ARBUS: Murru, Costorella, Uccheddu, Porcedda, Pilloni, Vacca G. (90' Vacca M), Aresu, Piras (46' Diana), Ibba, Schwartz, Tomasi (90' Steri). A disp: Palla, Scioni , Zurru. All. Zurru
ARBITRO: Vincenzo Fazzina di Cagliari (assistenti Bernardi e Pala)
RETI:15 st e 20' st Tomasi, 30' st Aresu.
NOTE: Ammoniti Porcedda, Piras e Tomasi per l’Arbus, Spano per il Capoterra.