Svolta Arzachena, esonerato Leggieri e squadra affidata a Sergio Bagatti

L'Arzachena tenta il tutto per tutto per salvare la stagione ed esonera il tecnico Giuseppe Leggieri. Al posto del tecnico, chiamato all'inizio del girone di ritorno in sostituzione di Luigi Alvardi, il presidente Tonino Ragnedda ha affidato l'incarico a Sergio Bagatti. L'ex allenatore di Olbia, Nuorese e Tavolara, e che per 5 stagioni ha guidato gli smeraldini con due vittorie di campionati, sarà in panchina nell'ultimo turno di campionato che i verdi giocheranno al Biagio Pirina contro la capolista Fondi reduce, domenica scorsa, dalla festa-promozione in Seconda Divisione. Gli smeraldini, quart'ultimi ma con un solo punto di vantaggio sulla coppia Castelsardo-Rieti devono assolutamente vincere per evitare la retrocessione diretta in Eccellenza (insieme con il Morolo) e giocarsi le speranze-salvezze nei playout.

Leggieri era stato chiamato alle fine del girone d'andata con la squadra, allenata nelle prime 17 giornate, da Luigi Alvardi che aveva racimolato appena 17 punti. Marini e compagni si trovavano al quart'ultimo posto, con due lunghezze di vantaggio sul Morolo e tre sulla coppia Budoni e Rieti. Era reduce da tre sconfitte consecutive e appena quattro pareggi nelle ultime 10 gare. Una pericolosa discesa che aveva spinto il presidente Ragnedda al cambio tecnico che pareva aver portato i frutti sperati dal momento che Leggieri. L'esordio convincente nel derby a Selargius vinto 2-1 e gli altri due successi in serie contro Rieti e Morolo avevano fatto balzare gli smeraldini al nono posto, poi il rallentamento (0-0 casalingo col Tavolara) e la paurosa inchiodata con sette sconfitte di fila (Rondinelle, Viterbese, Cynthia Genzano, Pomezia, Astrea, Budoni e Castelsardo). È vero, molte di queste sconfitte immeritate e frutto di decisioni arbitrali avverse, tanti gli infortuni e le squalifiche che non hanno permesso al tecnico olbiese di avere la miglior squadra a disposizione così come è stato all'inizio della gestione. Il pareggio in casa del Boville e la vittoria interna contro il Flaminia avevano ridato fiato alle speranze di salvezza diretta ma poi, il pesante 4-0 di Gaeta e l'ultima sconfitta a Sanlure, inframezzate da un altro successo (in casa col Latina), hanno fatto precipitare la situazione nonostante la fiducia all'allenatore fosse stata ribadita in più occasioni dalla società smeraldina.

Leggieri lascia una squadra con un rendimento molto simile a quello del suo predessore: 17 punti in 16 partite contro i 17 punti in 17 gare di Alvardi. Non c'è stato il cambio di passo ausicato dal presidente Ragnedda. Ora il compito di evitare una retrocessione diretta e arrivare alla salvezza dalla porta di servizio spetta ad un tecnico esperto come Sergio Bagatti, fratello minore di Antonello, che il miracolo l'ha già compiuto con il Budoni. L'esordio contro il Fondi è da vincere assolutamente, solo dopo si potrà vedere chi sarà la rivale che nei playout contenderà agli smeraldini la salvezza nel massimo campionato dilettantistico.