Tdr, Juniores, una magistrale punizione di Michele Fadda porta la Sardegna a un passo dai quarti

Seconda vittoria di fila per la Rappresentativa Juniores al Torneo delle Regioni. La squadra allenata da Paolo Busanca ha battuto 1-0 la Calabria dopo il successo sempre di misura contro il Molise di ieri. Ancora un Fadda a segno e, dopo Alessio del Fertilia, questa volta tocca a Michele della Nuorese. Nell'ultimo match basterà pareggiare con la Lombardia per essere qualificati ai quarti di finale.

Sardegna: Matza, Giuliani, Fadda A (56' Fadda M.), Poddighe (70' Carboni P.), Orrù, Idrissi, De Martino (90' Aramu), Gianni, Farris (65' Podda), Carboni M. (65 Amorati), Melis. Allenatore Paolo Busanca

Calabria: Belcastro, Grasso, (78 Andiloro) Tounkara, Centenari, Brandi, Arcuri, Vazzana, Marotta (Velletri) Aiello, Viscovo, Khanfri. Allenatore Antonio Figliomeni

Arbitro: Donadeli

Marcatori: 80' Michele Fadda

La gara. La Calabria deve vincere, la sconfitta dell'esordio le impone di dare una svolta al suo Tdr. I sardi di Busanca hanno tre punti e potrebbero accontentarsi di un pareggio, per giocarsi tutto nella gara di domani contro la Lombardia a punteggio pieno. Partono di slancio sull'asse Giuliani-De Martino, il laterale del Castiadas sfugge subito ad Aiello e, ben servito da Gianni, mette al centro per Farris che gira di testa poco alto sulla traversa. La Calabria cerca la manovra da dietro, Brandi e Tounkara non buttano mai una palla, cercando il trequartista Arcuri, Luca Orrù del Castiadas però è bravo e lo pressa senza farlo quasi mai girare. Così i ragazzi di Figliomeni devono cambiar versante per cercare la penetrazione. Intanto la Sardegna con Giuliani trova l'imbucata centrale per Gianni, la manovra ne giova, e per Marco Carboni trovare De Martino risulta piu fluido. Il predominio territoriale parla sardo. Con l'ennesima punizione dalla trequarti destra prima Gianni, poi ancora Farris arrivano molli allo stacco di testa. E' ancora Farris, buona la sua gara anche in interdizione, a sfiorare il gol al 35', questa volta imbeccato da Giuliani. La Calabria reagisce con Centenari e Khanfri: il primo arriva tardi di testa su una palla che rimbalza in area, il secondo non imbuca felicemente palla verso Arcuri che aveva preso il tempo a Idrissi. La prima frazione scivola negli spogliatoi con un risveglio calabro, il corner di Centenari è impattato da Grosso che coglie il palo interno alla destra di Matza. Busanca suda, i suoi calano un po' il ritmo e al 43', sugli sviluppi di una punizione, Vazzana mette alto di poco.

Nella ripresa la Calabria si fa più intraprendente costringendo i sardi sulla loro metà campo. Ma un gigantesco Gianni, neopromosso in Eccellenza col Castelsardo, sbroglia più di una matassa. Centenari spinge meglio, il duo Viscovo-Vazzani confezionano la palla del vantaggio ma Gianni ribatte ancora. Busanca allora cerca più equilibrio, Alessio Fadda lascia spazio all'omonimo Michele, Podda e Amorati prendono il posto di un esausto Farris e di Marco Carboni. Ma ci vuole il muro difensivo eretto dai superbi Orrù e Idrissi per fermare le incursioni della Calabria mai doma. Figliomeni inserisce Riitano tra le linee ma il trequartista non riesce a servire le punte, ci pensa allora Centenari ma prima Grosso e poi Vazzana arrivano tardi sulla sfera. La Sardegna aspetta il momento per colpire. L'occasione capita all'80esimo. Punizione al limite dell'area calabra. Michele Fadda s'impossessa della palla, la sistema a terra, prende la mira e la deposita prepotentemente all'incrocio portando gli isolani in paradiso. Il giocatore della Nuorese, neopromossa in serie D, che gli anni passati giocò il Tdr con la maglia rappresentativa del Friuli si guadagna la vittoria e una giornata indimenticabile. Nella sua terra adotiva, davanti a parenti e amici, per la gioia di mister Busanca e della Sardegna, mai così vicina alla qualificazione ai quarti, spinge la Sardegna verso la qualificazione. La Calabria abbandona la competizione a testa altissima. Nella gara di domani , contro la quotata Lombardia, detentrice del trofeo, vinto lo scorso anno in Sardegna potrebbe bastare un pareggio per entrare come migliore seconda. Ma la matematica qualificazione arriverebbe solo con la vittoria. Busanca ha molte cartucce in canna. Giocatori che hanno fatto poco minutaggio, non per demerito, pronti a dare il loro contributo in una manifestazione che vive di istanti. Secondi preziosoi per poter incidere, come è capitato a Michele Fadda, match winner della gara odierna. Lo spirito è altissimo, e la Pasqua da passare in Friuli significherebbe aver raggiunto la finale. Un sogno, ma perchè non tentare di viverlo.