In campo per la Befana, la capolista posticipa in trasferta
Tempio e Ferrini di scena a Iglesias e San Teodoro, aspettando Ossese-Ilva
L'Eccellenza è ripartita a spron battuto intanto aprendo l'anno nuovo col recupero di mercoledì 3 gennaio che ha visto lo scontro al vertice tra Ferrini e Ilva confermare il punteggio di 0-0 (leggi qui il resoconto) maturato al momento della sospensione del match dello scorso 23 dicembre e che ha definito la classifica del girone d'andata. I maddalenini hanno chiuso in testa da imbattuti con 38 punti (11 vittorie e 5 pareggi) e i cagliaritani sono rimasti al secondo posto a -7 dalla vetta in compagnia del Tempio.
La Befana apre il girone di ritorno e la 18ª giornata potrà già dire molto nel discorso in vetta alla classifica, perché l'Ilva, leader incontrastata, va in trasferta sul campo dell'Ossese, fresca trionfatrice della Coppa Italia regionale e con, probabilmente, l'ultima chance per riaprirsi il discorso in vetta visti gli 11 punti di distacco. La sfida del Walter Frau, inoltre, arriva domenica coi risultati già acquisiti del resto dell'intero turno, comprese le difficile gare esterne delle vicecapolista Tempio (a Iglesias) e Ferrini (a San Teodoro). È chiaro che le eventuali vittorie per le squadre di Cantara e Pinna metterebbero un carico aggiuntivo di importanza al posticipo mentre una non vittoria di galletti e cagliaritani - non certo inusuale visto che i minerari di Murru arrivano da 14 punti conquistati nelle ultime 6 giornate mentre i viola con Sanna in panchina hanno conquistato 24 punti in 12 partite - potrebbero anche dare il là ad una fuga quasi definitiva per i maddalenini di Cotroneo.
Interessanti anche le sfide per chi è al quinto posto, come il Ghilarza, o chi ci veleggia intorno, come il Villasimius (a -1 dai guilcerini): i giallorossi di Demartis sono di scena a Calangianus che, grazie alla cura Malu, ha agganciato la zona playout mentre i sarrabesi cercano il tris di vittorie in casa col Li Punti dopo aver chiuso l'anno di slancio battendo Tharros e Ghilarza. Per la lotta per la salvezza c ercheranno di sfruttare gli impegni casalinghi Barisardo e Tharros ma il Bosa, per gli ogliastrini di Bonomi, può rappresentare una trappola mentre per il Sant'Elena, a Oristano, deve dare un segnale di non declino contro un avversario a secco di punti a dicembre e che si è inguaiato con 4 sconfitte di fila. Per la Villacidrese il 2024 deve rappresentare un deciso cambio di passo, appena intravisto dopo la campagna di rafforzamento: la squadra di Mannu deve recuperare 10 punti dalla zona playout e, per farlo, deve battere il Taloro che sta in mezza tra la zona calda e quella playoff. Il Carbonia inaugura il giro dei 17 turni di riposo del girone di ritorno.
► Le gare di sabato 6 gennaio:
BARI SARDO-BOSA arbitra Riccardo Urru di Sassari (Giuseppe Ladu di Nuoro e Mario Puggioni di Sassari)
CALANGIANUS-GHILARZA arbitra Francesco Succu di Nuoro (Pietro Fae di Ozieri e Marco Faggiani di Sassari)
IGLESIAS-TEMPIO arbitra Gianluca Deriu di Oristano (Nicola Deriu di Oristano e Annamaria Sabiu di Carbonia)
SAN TEODORO-FERRINI arbitra Claudio Salvatore Marongiu di Sassari (Michele Acciaro di Alghero e Alessandro Cola di Ozieri)
THARROS-SANT'ELENA arbitra Riccardo Mattu di Oristano (Andrea Cubeddu e Mattia Cordeddu di Sassari)
VILLACIDRESE-TALORO arbitra Luca Sanna di Sassari (Francesco Meloni di Cagliari e Giovanni Meloni di Carbonia)
VILLASIMIUS-LI PUNTI arbitra Federico Salis di Cagliari (Nicola Atzori e Alberto Crinò di Oristano)
► La gara di domenica 7 gennaio:
OSSESE-ILVAMADDALENA arbitra Nicola Nieddu di Sassari (da designare e Matteo Degortes di Olbia)