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Mauro Giorico, allenatore, Torres
Dopo lo stop rossoblù penultimi, esordio di Giorico in panchina

Torres, in apnea fino alla fine: in casa del Gladiator inizia la rincorsa alla salvezza

Lo stop ha portato ad un peggioramento della classifica della Torres, raggiunta da Gladiator e Afragolese a quota 23 dopo la finestra dedicata ai recuperi. Ma ai sassaresi poteva andare anche peggio perché la prima ha pareggiato in casa col Muravera e la seconda ha impattato contro Nuova Florida e Cassino.

I rossoblù ora se la giocano ad armi ormai pari (stesse gare) e, soprattutto, se la giocano con la novità determinata dall'ultima uscita di campionato - il ko al Vanni Sanna contro la Nuova Florida - che ha portato al cambio in panchina: Mauro Giorico (nella foto torressassaricalcio durante l'allenamento) al posto dell'esonerato Archimede Graziani. All'ex tecnico dell'Arzachena il compito di portare la squadra alla salvezza, di correre forte ma non si sa ancora quanto perché la Lnd non si è espressa sul numero delle retrocesse alla luce della ripartenza non completa dei campionati di Eccellenza e con gironi scarni. I rossoblù sanno comunque di non poter più sbagliare e per mister Giorico il battesimo sarà di fuoco sul campo del Gladiator ma proseguirà domenica 16 col Giugliano, poi c'è il derby col Latte Dolce e la sfida col Cassino. Ma la Torres pensa ad una gara per volta, la prima è contro la compagine di Santa Maria Capua Vetere che il tecnico Antonio Martino sta rianimando più di quanto non dica il suo score (9 punti in 10 gare), alla luce delle ultime uscite che hanno portato la vittoria a Lanusei e i pareggi a reti inviolate contro Savoia e Muravera.

«Una gara fondamentale - dice alla vigilia del match il tecnico dei campani - come quelle che andremo ad affrontare da qui alla fine. La Torres è un avversario di tutto rispetto, una piazza tra le più blasonate del girone, però ci siamo preparati bene con lo stesso piglio di sempre. In questo periodo non possiamo dire che stiamo facendo male o lasciando qualcosa a livello di intensità e di gioco, ma nel calcio contano i numeri e siamo stati male due o tre giorni anche se sapevamo di aver fatto una buona partita contro il Muravera. Tra deprimersi o pensare a costruire noi scegliamo la seconda e domani pensiamo di fare una grande gara. Sono convinto che faremo un grande finale di campionato incominciando dalla gara con la Torres».

In questo articolo
Squadre:
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Stagione:
2020/2021
Tags:
28ª giornata