Salta al contenuto principale
Torres campione d'inverno, l'Olbia aspetta lo scontro diretto
Fertilia e Taloro ko, il primato è un affare a due

Torres campione d'inverno, l'Olbia aspetta lo scontro diretto

La Torres è campione d'inverno. La squadra sassarese ottiene la 15ª vittoria in 17 partite e tocca quota 46 punti al giro di boa. Un traguardo pazzesco ma un campionato apertissimo perché l'Olbia si sta dimostrando un avversario di grande spessore. La differenza, finora, l'ha fatta lo scontro diretto vinto dai rossoblù al Vanni Sanna, tre punti di distacco che potrebbero annullarsi il 21 dicembre nel caso in cui la squadra di Cerbone dovesse vincere il big-match. Con la sconfitta di Taloro (proprio a Olbia) e Fertilia (in casa col Muravera) il resto delle partecipanti al campionato giocheranno per playoff e salvezza. Nel primo caso c'è di mezzo Alghero, Calangianus e anche Tavolara, nel secondo caso, dal Valledoria (ottavo con 23 punti) in giù tutti più o meno coinvolti.

Puddu in gol. Manis perde l'imbattibilità dopo 540 minuti.

Torres campione d'Inverno, l'Olbia vince all'ultimo assalto - Pur soffrendo Torres e Olbia incamerano altri tre punti. Un duello infinito che, per ora, è vinto dalla squadra di Giorico, prima a metà campionato. Ma l'opera va completata nel ritorno. Intanto a San Teodoro, i rossoblù hanno sofferto ma trovato un importante successo grazie al giovane Pazzola (1992), lasciato solo in area di rigore dai viola sugli sviluppi di un calcio d'angolo quando mancavano 10' al termine dell'incontro. Decisivo Deliperi che, sullo 0-0, ha deviato sul palo una velenosa conclusione di Mascia, poi espulso negli ultimi minuti di gara. I sassaresi recrimanano per un fallo da rigore su Sanna, dato curioso è che la Torres in 17 gare non ha mai calciato un rigore. Non è questo un problema per l'Olbia che, proprio contro il Taloro, sblocca il risultato dal dischetto con Siazzu, al 21° gol stagionale. A fine primo tempo il pareggio di Puddu che fa crollare l'imbattibilità di Manis giunto a 540' (resiste il record di Deliperi a 574'). Nella ripresa il gran gol di La Rosa sembra chiudere la contesa ma, nel finale, succede il finimondo. Al 91' rigore contestato per i gavoesi ed invasione dei tifosi galluresi, prontamente bloccata dai giocatori dell'Olbia, si riprende e Puddu supera Manis che tocca il pallone ma non evita il 2-2. Maxi recupero e al 96' Di Gennaro vola più in alto di tutti e mette dentro di testa l'angolo calciato da Siazzu. È la firma alla vittoria nel momento in cui a Sassari pregustavano l'allungo decisivo.

 

In cinque lottano per tre posti playoff, Fertilia e Taloro favorite - Dietro la coppia d'assi, il vuoto. Il Taloro, appunto, si ferma al Nespoli e scende a -11 dalla vetta, si inchioda anche il Fertilia che scivola a -12. I giuliani vengono trafitti dal Muravera rigenerato da Emiliano Melis autore del gol-vittoria a 5' dalla fine. L'ex fantasista dell'Arzachena aveva ispirato il vantaggio di Podda al 3' subito rintuzzato dal gran gol di Luca Carboni, una conclusione che unisce la tecnica alla potenza. L'Alghero conserva la quinta piazza vincendo a Castiadas dopo essere passato in svantaggio col gol di Onano. La doppietta di Serra e la rete dell'ex Stefano Peana ribaltano la gara rendendo vano il primo gol in biancoverde di Bergese. Gioca Stocchino ma potrebbe essere l'ultima in maglia giallorossa, la società pensa di svincolarlo per questioni legate al budget, già due squadre d'Eccellenza sono sulle tracce dell'attaccante quartese ma non è da scartare l'ipotesi che possa anche restare. Non molla l'inseguimento il Calangianus dopo l'importante blitz a Castelsardo: la squadra di Mamia vince con le reti di Zaccheddu e Cossu, i padroni di casa segnano con Cutolo ma non basta, ha esordito in rossoblù l'ex Nuorese Lisai. Crede nei playoff anche il Tavolara giunto alla quarta vittoria nelle ultime cinque gare, a Pula decide un colpo di testa di Di Pasquale, la squadra di Tatti sta crescendo dopo aver sistemato la difesa con l'arrivo di Stefano Medda (due vittorie). Ora il patron Pitta dà la caccia a una punta.

 

Valledoria e Sanluri tranquille, poi è lotta per la salvezza - Dietro è bagarre tra chi vuole evitare la retrocessione diretta e chi i playout. Il Valledoria guida, per ora, l'altro campionato. Con 23 punti la squadra di Raineri è in pole per una salvezza diretta, traguardo che non dovrebbe sfuggirle visto che terrà il bomber Ferreira fino al termine della stagione. Il brasiliano scatenato a Villacidro, nel 6-0 entra quattro volte nel tabellino e porta il bottino personale a 17. Non è un caso che l'Olbia lo volesse a tutti i costi, il 25enne cannoniere è a 4 reti da Siazzu. Anche il Sanluri si mantiene ai margini, l'arrivo dell'imbattuto Prastaro in panchina ha dato continuità di risultati anche se i biancorossi pareggiano un po' troppo (quattro volte e 1 sola vittoria), e Elmas Caddeo ha evitato la sconfitta la sconfitta al 90' dopo che Manunza su rigore stava regalando a Busanca la gioia sportiva di una vendetta nei confronti della sua ex squadra. La Nuorese, infine, dopo la vittoria ad Alghero pensava di concedere il bis in casa contro un rimaneggiato Carbonia e sempre perdente fuori casa. Ai barbaricini non sono bastati un calcio di rigore trasformato da Iannini e l’uomo in più (espulso Sabiu) perché i minerari hanno un attaccante di classe come Marini che ha segnato in quello che è stato il suo stadio in serie C2.

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2011/2012
Tags:
Sardegna
17 Andata