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Torres straripante contro il Budoni, blitz del Porto Torres ad Arzachena, impresa del Selargius
Il Sant'Elia perde in casa e resta inguaiato

Torres straripante contro il Budoni, blitz del Porto Torres ad Arzachena, impresa del Selargius

I due derby confermano la supremazia della Torres sul Budoni e quella del Porto Torres sull'Arzachena mentre il Progetto Sant'Elia perde in casa contro il Palestrina e si fa agganciare dal Selargius che ottiene un grande punto sul campo della capolista Sora che così festeggia la vetta solitaria con la Turris alla prima sconfitta stagionale. Nella 12esima giornata, due vittorie, 1 pari e 3 sconfitte è un bottino non esaltante per le sei squadre sarde ma inevitabile nel momento in cui si giocavano due scontri diretti, ciò che stona è la sconfitta dei cagliaritani che non riescono più a trovare la chiave per ottenere la vittoria.

 

TORRES-BUDONI 4-1

Uragano Torres e il Budoni viene spazzato via. Dopo tanta imprecisione sottoporta si vedono quattro gol in un solo tempo dei sassaresi che annichiliscono i galluresi di Bacciu e si rilanciano in classfica. Ci voleva un derby per far tornare i rossoblù alla vittoria dopo quattro gare, Meloni scatenato con una tripletta - dopo il vantaggio di Manzini con una punizione-capolavoro - supera Borrotzu (7 gol) e agguanta Cappai a quota 8 come vice-bomber del campionato. Complice la sconfitta della Turris e il pareggio del Sora, la squadra di Bacci torna a vedere la vetta ora distante solo quattro punti. Una, invece, era la lunghezza che separava le due squadre alla vigilia del derby che poi ha detto quanto siano effettivamente diversi gli obiettivi che inseguiranno rossoblù e biancoblù. Nota stonata in casa Torres è l'ammonizione al bomber Meloni, già diffidato, che salterà la trasferta di Caserta, poche scusante per il Budoni che ha sbagliato l'approccio alla gara anche se le assenze di Scugugia, Sirigu e con Sassarini in panchina non era facile contrastare la furia rossoblù.

SORA-SELARGIUS 3-3

Con un fendente di Puddu su punizione a 7' dal termine i granata fermano la capolista in casa sua, un punto che fa morale per la squadra di Vincenzo Fadda che cancella l'1-3 contro l'Arzachena e restituisce entusiasmo a un gruppo che a Sora ha raccolto un grande pareggio e tanti consensi anche da parte degli avversari. E dire che all'intervallo il Selargius aveva pensato anche di fare il colpaccio dopo aver segnato con Lai e Farci su rigore (in mezzo il pari di Castellano) e avere il vantaggio dell'uomo in più (espulso il portiere Teoli). Nella ripresa l'arbitro Nicoletti cambia il match, concedendo due calci di rigori - entrambi realizzati da Branicki - e ristabelendo la parità numerica sul campo con l'espulsione di Pandori. In 10 contro 10 rispunta il carattere dei granata e Puddu acciuffa il 3-3, una grande punto e una grande risposta data da una squadra che, seppur tra mille difficoltà, si dimostra compatta nonostante in settimana avesse perso due giocatori importanti come D'Agostino e Manunza. Ha funzionato il modulo ad una punta, con Sanna supportato da Lai e con Mancosu e Puddu che hanno ben presidiato le fasce.

 

ARZACHENA-PORTO TORRES 0-1

Si ferma la marcia degli smeraldini dopo due vittorie di fila e riparte quella dei turritani dopo due giornate e 1 punto. La rete nel finale di gara del neo-entrato Manca (primo gol stagionale), fortunato quanto caparbio sottoporta nel vincere il rimpallo con il portiere Marzeddu, rende giustizia alle tante occasioni create dai rossoblù che hanno colpito un palo con Falchi e sfiorato più volte il gol con Gadau, Falchi e Floris. Gli smeraldini hanno giocato alla pari il primo tempo poi alla lunga hanno sofferto le assenze pesanti degli squalificati Manzo, Pinna e Corsini, e dell'infortunato Figos. I turritani di Seba Pinna dimostrano di trovarsi a proprio agio in trasferta dove ha raccolto tre delle quattro vittorie, paga evidentemente le non perfette condizioni del manto erboso di Via delle Vigne che spesso penilizzano la squadra che deve fare la gara. Ora arriva l'Ostia e i rossoblù possono approfittare dello scontro diretto tra Casertana e Torres per avvicinarsi il quinto posto. Gli smeraldini devono riprendere a fare punti per non sciupare il vantaggio sulla zona playout.

 

PROGETTO SANT'ELIA-SAN BASILIO PALESTRINA 1-3

Neanche con l'amuleto Gigi Piras in panchina i cagliaritani tornano alla vittoria in casa, e dire che il pareggio in casa della Turris aveva ridato tanto morale ai biancoblù capaci di passare subito in vantaggio con Ezeadi (2') - ancora in gol dopo quello a Torre del Greco - ma incapaci di mantenerlo perché Cicino (12') si infila tra Eugenio e Frongia e supera Sanna, che nulla può al 37' sulla punizione di Morbidelli. L'espulsione di Atzori al 39' e il pareggio mancato con Eugenio tolgono ogni speranza, nel recupero Deli che chiude i conti. Un passo indietro per il Sant'Elia che, senza l'infortunato Dessena, non ha potuto schierare l'uomo più in forma del gruppo e costringendo mister Piras ad affiancare Caredda a Marco Boi, ma siccome piove sempre sul bagnato, i cagliaritani non avranno Atzori per la gara esterna contro l'Isola Liri e forse Ezeadi uscito anzitempo per infortunio.

In questo articolo
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Stagione:
2012/2013
Tags:
Sardegna
12 Andata
Girone G