Tris dell'Afragolese ma per il Carbonia è una punizione severa

Nulla da fare per il Carbonia, sconfitto dall'Afragolese in modo meno netto di quanto faccia pensare il risultato di 3-0. Stagione con opposti obiettivi per le due squadre viste al "Vittorio Papa" di Cardito, coi rossoblù passati nelle mani di Fabiano (vincitore due campionati fa con la Turris) e costruiti per tentare di vincere il campionato dopo aver rischiato la retrocessione lo scorso anno e i biancoblù di Suazo completamente rinnovati rispetto alla squadra che Mariotti aveva condotto nei quartieri alti della classifica nell'ultimo campionato. Il tre a zero certifica la superiorità dei campani, chiamati al riscatto dopo il ko in Coppa contro il Giugliano, se non altro per la capacità realizzativa nel momento in cui creano le occasioni mentre i sulcitani hanno fallito delle buone chance per stare più dentro la gara.

La gara. L'Afragolese spinge subito, dopo 3' Celiento centra la barriera su punizione, poi Galletta non trova lo specchio di porta. I rossoblù potrebbero passare 2' dopo ma sull'errore in disimpegno di Idrissi Longo prova a superare il portiere sulcitano ma la palla si infrange sul legno. La risposta dei biancoblù c'è ma Gjuci spreca da buona posizione. Un break minimo perché ripartono i padroni di casa, al 13' Celiento centra per Longo ma il suo colpo di testa è parato da Idrissi. E se Serra impegna Romano al 18', si fa pericoloso ancora Longo, su assist di Caso Naturale, ma di testa manda fuori di poco. La rete è rimandata di pochi minuti, al 29' ci pensa Celiento a liberarsi per il diagonale con il destro, palla toccata da Dellacasa e Idrissi è battuto. Al 36' è Longo ad impegnare Idrissi alla parata a terra. Il portiere classe 2000 si oppone bene al 36' al tiro di Longo.

Nella ripresa ci si aspetta un Carbonia più intraprendente ma il primo tentativo è del solito Longo, all'8' para Idrissi. I ragazzi di Suazo riescono a produrre una bella occasione per il pari ma al 2004 Murtas manca la freddezza necessaria per battere Romano e manda a lato da buonissima posizione. Chi non perdona è l'Afragolese pronta a raddoppiare al 18' con il calcio di rigore di Longo, assegnato per un contatto di Berman con Caso Naturale. Il 2-0, di fatto, mette fine al match, anche perché il neo entrato Sariang viene messo giù in area ma non trova il fischio dell'arbitro, poi Russu e Sanna impegnano Romano mentre a fil di sirena arriva la terza rete in contropiede avviato da Sorgente e concluso in rete da Caso Naturale.

AFRAGOLESE: Romano, Galletta, Forte (31' st Cassandro), Di Girolamo, Micillo, De Rosa (38' st Suraci), Liccardo, Esposito (25' st Tarascio), Caso Naturale, Longo (41' st Sorgente), Celiento (43' st Silvestro). A disp. Mariano, Cordato, Senese, Liguori. All. Franco Fabiano

CARBONIA: Idrissi, Adamo, Dellacasa (1' st Berman), Sush, Russu, Porcheddu, Murtas, Serra (35' st Sanna), Murgia (35' st Quarta), Agostinelli, Gjuci. A disp. Bigotti, Ganzerli, Bellu, Basciu, Dore. All. David Suazo

ARBITRO: Francesco Costa di Catanzaro

RETI: 29' pt Celiento, 18' st Longo (rig), 48' st Caso Naturale

NOTE: AmmonitI; Serra, De Rosa, Di Girolamo. Recupero: 1' + 4'.