«Battuto il Coghinas con cuore e anima, ma piedi per terra»
Tuttavista, avvio bruciante, Pinna: «Le ultime vittorie hanno confermato quanto visto con Alghero e Nuorese»
A guardare il calendario, l'avvio di stagione per il Tuttavista non era sicuramente dei più morbidi: la matricola del girone B di Promozione, infatti, nelle prime uscite ha dovuto vedersela contro due corazzate come l'Alghero, in casa, e la Nuorese, in trasferta, e i ragazzi allenati da mister Massimiliano Pinna, a dire la verità, hanno fatto un'ottima figura, con il pari, per 2 a 2, maturato nel match d'esordio e quello a reti bianche, ma comunque preziosissimo, strappato al “Franco Frogheri”. Dopodiché sono arrivate anche due vittorie, partendo dal 2 a 1 rifilato all'Abbasanta per arrivare al successo di domenica ottenuto nella tana del Coghinas appena rivitalizzato dalla cura Congiu.
La classifica dei galtellinesi parla chiaro: 8 punti in cassaforte che valgono per il secondo posto, a pari punti con la Macomerese, ma l'ex allenatore della Paulese sa bene che la strada verso la salvezza, primo grande obiettivo stagionale del club biancorosso, è ancora molto lunga e, soprattutto, costellata di insidie. Nel prossimo turno, intanto, al Comunale “S. Loriga” arriverà il Porto Torres: un banco di prova di livello giusto contro una avversaria nella corsa a confermare la categoria.
«La sfida di domenica è stata abbastanza dura — ammette senza mezzi termini mister Pinna — ci siamo trovati davanti un'ottima squadra, con diversi giocatori di qualità che potrebbero fare ottime cose anche in categorie superiori. Noi siamo stati bravi a contenere le loro iniziative per gran parte del match, poi abbiamo sfruttato al massimo una delle poche occasioni che ci hanno concesso e, approfittando di un loro errore, è arrivato il gol decisivo. Da quel momento, ci siamo dovuti preoccupare di difendere il risultato sino alla fine».
Il Tuttavista ha dimostrato, per l'ennesima volta, di avere grande carattere.
«Sì, è vero, considerando soprattutto che siamo scesi in campo, dall'inizio, con cinque fuoriquota, che sono diventati sei nelle ultime battute. I ragazzi ci hanno messo cuore e anima per portare a casa questo risultato, senza dimenticare che siamo alle prese con diverse assenze importanti, soprattutto in attacco: una fra tutte quella di Giovanni Cadau, a cui si aggiunge quella di Giorgio Floris. In più non ho potuto contare nemmeno sui nostri due difensori centrali titolari: parlo di Giovanni Satta e dell'argentino Damian Marcich, quest'ultimo assente per squalifica».
Nonostante tutto, con il Coghinas è arrivata la seconda vittoria di fila.
«La nostra partenza non è stata delle più morbide: abbiamo incontrato l'Alghero alla prima uscita e poi la Nuorese: ci aspettavamo di trovare tantissime difficoltà, invece ci siamo comportati piuttosto bene, raccogliendo due pareggi importanti contro due squadre forti; contro Abbasanta e Coghinas, invece, abbiamo confermato le ottime cose mostrate nei primi due match».
I biancorossi, almeno per il momento, vantano la miglior difesa del torneo, assieme a quelle della capolista Santa Giusta e della Macomerese.
«Da questo punto di vista stiamo andando alla grande; ora non ci resta che recuperare gli assenti di cui parlavo prima, ma devo ammettere che chi è sceso in campo per sostituire i compagni si è fatto trovare pronto; quello arretrato al momento è il reparto che sta rendendo meglio».
Il tecnico traccia un primissimo bilancio della sua esperienza con il Tuttavista.
«C'è un ambiente a dir poco spettacolare: qui si sta benissimo e credo proprio che i primi risultati positivi siano il giusto premio per il club; non ci fanno mai mancare nulla, in termini di supporto e di presenza, non solo per le partite ma anche durante la settimana per gli allenamenti, cosa che vale anche per i nostri tifosi, chiaramente».
Poi Pinna aggiunge: «I dirigenti si sono tuffati nella loro prima esperienza in Promozione con entusiasmo e tanta voglia di fare, nonostante siano all'esordio in questa dimensione».
Gli obiettivi della compagine di Galtellì sono piuttosto chiari.
«Cercheremo di raggiungere la salvezza nel più breve tempo possibile, poi magari ci verrà più semplice goderci il torneo e giocare con la mente più serena. I primi otto punti che abbiamo conquistato ci fanno ben sperare per il futuro prossimo. Allo stesso tempo, cercheremo di far crescere al meglio i nostri giovani: da questo punto di vista le cose stanno andando già molto bene, considerando che abbiamo fatto esordire un classe 2008».
Pinna pensa già alla prossima sfida interna contro il Porto Torres.
«Le sensazioni sono positive: c'è tantissimo entusiasmo, si capisce, ma logicamente dobbiamo cercare di rimanere con i piedi per terra; questo è un campionato in cui non puoi mai abbassare la guardia e devi stare sempre attento, sempre sul pezzo. Del Porto Torres so che sono una squadra giovane, che lotterà per la salvezza proprio come noi. Verranno a Galtellì con l'intenzione di fare punti: noi rispettiamo tutti, scenderemo in campo con la concentrazione necessaria, cercando di esprimerci come abbiamo fatto nelle prime quattro gare».
Il Tuttavista cercherà di costruire la sua salvezza in particolare nelle gare interne.
«Tra le mura amiche proveremo a raccogliere sempre il massimo, sfruttando magari il supporto del nostro pubblico, un aspetto fondamentale: ci danno la classica spinta in più e proveremo a ripagarli al meglio».