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Lippi: "Felicissimo per la tripletta"

Tutti pazzi per Super Totti

A volte ritornano… verrebbe da dire. Lui, il capitano della Roma Francesco Totti, questa frase l’avrà sentita parecchie volte, anche perché di infortuni (e rientri) ne ha avuti parecchi. E uno come Totti, riappare sempre alla sua maniera: goal, prodezze e spettacolo.

Lo aveva fatto nel 2006, dopo il terribile infortunio alla tibia, riuscendo a conquistare in extremis un posto per i Mondiali, lo ha fatto anche domenica, dopo l’ennesima assenza causa intervento al ginocchio. Tre reti in mezz’ora, giusto per far sentire la sua presenza e zittire gli scettici, una prodezza riuscita soltanto all'attaccante della Juve Trezeguet negli ultimi cinquant'anni. E non tre reti banali, ma esplicative del bagaglio calcistico di un fenomeno. Prima rete su rigore, seconda con un gran tiro su punizione da fuori, terza con uno splendido diagonale di sinistro dal vertice destro dell'area che va a insaccarsi sul secondo palo complice una leggera deviazione di un difensore. 

La scena è tutta sua e forse nemmeno nelle sue migliori previsioni si sarebbe aspettato un rientro coi fuochi d’artificio. Dopo la prestazione di domenica perciò, grandi elogi da parte di tutti, dal settore tecnico della Roma a tutti gli addetti ai lavori. Compreso il ct della Nazionale Marcello Lippi, che a margine di un incontro con gli arbitri della sezione Aia di Pisa, si unisce al coro degli estimatori e si dice «felicissimo per la tripletta di Totti, perché ancora una volta è riuscito a reagire bene a un infortunio e a venirne fuori alla grande».

E a chi gli chiede un possibile ritorno in azzurro del capitano giallorosso, risponde: «L'Italia è un Paese di innamorati del calcio e di innamorati delle singole squadre per cui ognuno propone all'allenatore della nazionale i propri campioni preferiti, da Totti a Balotelli, da Del Piero a Cassano. Ma è giusto che sia così, è l'espressione dell'amore che gli italiani hanno per il calcio».

Ed è proprio per questo che la classe di Totti non potrà essere ignorata dal commissario tecnico, quando si ritroverà a fare le convocazioni per il Sudafrica. Un ennesimo tormentone, per il quale il tecnico viareggino avrà più di qualche dubbio. Un Totti così è un arma a cui è difficile rinunciare.

Silvia Dell'Orto

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2009/2010
Tags:
13 Andata
Mondiali 2010