Tutto liscio per l'Arborea nella trasferta di Siniscola; il Barisardo replica con tre reti alla Paulese, Santa Giusta fermato dalla Bittese

Nona vittoria in campionato per l'Arborea, che continua a dettare legge dall'alto del primissimo posto in classifica: la delicatissima trasferta in casa del Siniscola si chiude, infatti, con un secco 2 a 0 in favore della compagine guidata da mister Nunzio Falco, che vanta un bottino di 28 punti. Il primo tempo scorre via sui binari dell'equilibrio, ma ad inizio ripresa gli ospiti sfondano con Ciarniello, che sigla l'1 a 0. Il gol sveglia i padroni di casa, che si proiettano in avanti a caccia del pari, ma Cabasino abbassa la saracinesca e congela il risultato sino al 45', quando il solito Marco Atzeni chiude il discorso.

Al secondo posto, staccato sempre di cinque lunghezze, continua l'inseguimento alla vetta da parte del Barisardo di Ciarolu, che doma con un netto 3 a 0, di fronte al proprio pubblico, la Paulese nel quasi-testa coda di giornata. Partita bella e avvincente sin dalle prime battute, con diversi capovolgimenti di fronte: ogliastrini pericolosi con lo scatenato Muggianu, che semina il panico tra le fila della difesa avversaria e si guadagna un buon calcio di punizione che Ortiz per poco non trasforma nel gol del vantaggio. La Paulese replica con i tentativi del neo-acquisto Festa, che mette più di un brivido a Dombouya e soci, ma Milone, con un intervento sulla linea, salva i suoi. Al 27' però il Barisardo fa centro: Ortiz lascia partire un siluro dai 40 metri di distanza che si insacca sotto la traversa. Ad inizio ripresa la Paulese ha una ghiottissima occasione per pervenire al pareggio, ma Fernandez si fa intercettare il tiro dagli undici metri, con il penalty concesso per un fallo di Dias su Carlander. Il Barisardo, scampato il pericolo, continua a spingere: Ortiz in profondità per Muggianu che viene chiuso dalla difesa avversaria; il gol è nell'aria: scambio stretto tra Ortiz e Tunzele, quest'ultimo serve di fino Ruggiu che dal limite lascia partire un piazzato perfetto che vale per il 2 a 0. Al 25' Mabo scarica un tiro di rara potenza, palla sulla traversa e poi al di là della linea per il tris.

Seconda battuta d'arresto in campionato per il Santa Giusta di mister Carracoi, che lascia le penne nella delicatissima trasferta in casa di una Bittese affamatissima di punti. Prestazione da incorniciare per i granata di casa, che devono subito inseguire il vantaggio degli ospiti, a segno al 5' grazie ad un tiro di Usai, deviato fatalmente da un giocatore avversario. Allo scadere della prima frazione, però, Giovanni Calvisi rimette in corsa i suoi su assist di Animobono. Ad inizio ripesa ancora Calvisi protagonista, con il gol che vale per il definitivo sorpasso e che arriva grazie alla collaborazione di Jatta, nei panni di uomo assist.
Dopo due sconfitte di fila, l'Abbasanta rialza la testa nel match casalingo contro il forte e quotato Tortolì: prima occasione della gara proprio a favore dei locali, con Calvia che si presenta a tu per tu con il portiere avversario ma sciupa. La sfida è decisamente equilibrata, con le due squadre che si danno battaglia nella parte centrale del campo. Allo scadere, Falconetti è chiamato agli straordinari per fermare la cavalcata di Salaris, poi c'è ancora un'occasione per Calvia, che da ottima posizione non riesce a trovare la deviazione vincente. Al sesto della ripresa l'Abbasanta trova il gol: Marcis crossa dalla destra, Usai tocca la sfera di testa con la palla che si insacca in rete dopo aver toccato il palo.
Aggancio al terzo posto, a quota 16, anche per la Terralba Francesco Bellu, che ha la meglio sul Posada, con un secco 2 a 0 finale: primo tempo bello e scoppiettante, con i ragazzi di Firinu che si proiettano in avanti sfruttando la buona verve di Orrù, Piras e Porru; i posadini replicano con Zela che allo scadere fa tremare la traversa della porta difesa da Ullasci. Nella ripresa la Francesco Bellu schioda il punteggio: piazzato di Serpi, dal limite, e sfera che prima sbatte sul palo e poi finisce in fondo al sacco. Al 43' il raddoppio di Orrù, che si procura e trasforma un calcio di rigore.
Si chiude invece in parità, a reti bianche, per il più classico degli 0 a 0, la sfida tra l'Idolo e il Fonni: la partita stenta a decollare, con la prima occasione che arriva solo al 35', quando Pili non riesce a capitalizzare un errore di Ruiu e, con la porta spalancata, colpisce una clamorosa traversa. Poi è il turno di Mereu che però, di piatto, non inquadra la porta. I padroni di casa ci provano ancora con la punizione battuta da Jammeh; nella ripresa occasionissima per Cocco che si rende autore di una progressione da urlo ma poi non è abbastanza lucido al momento della conclusione in porta.
Si chiude in parità, ma con il punteggio di 1 a 1, il confronto tra Tonara e Atletico Bono: i padroni di casa mettono le mani sul primo punticino in campionato grazie al gol di Marroquin, al 22' della prima frazione, che ribadisce in rete la corta respinta di Nasone. Gli ospiti impattano a metà della ripresa; Cillara sfonda sulla sinistra per Deiana che di testa non sbaglia l'appuntamento con il gol.