Ultimo posto in classifica e senza vittorie in 7 giornate, Michele Tamponi lascia il Tonara

Ultimo posto in classifica e zero vittorie in sette giornate. Il bilancio in negativo del Tonara nel primo quarto di campionato, con 2 punti all'attivo, determina lo scossone in panchina con il tecnico Michele Tamponi che rassegna le dimissioni dopo lo 0-0 nel turno infrasettimanale in casa contro il Bosa che avrebbe dovuto dare la svolta stagione. Dura quindi poco più di due mesi l'avventura in Barbagia del 56enne allenatore nativo di Calangianus (ma residente ad Olbia), chiamato dal club del presidente Vincenzo Verlezza dopo la bella parentesi biennale di Antonio Prastaro. Per l'ex calciatore di Torres (7 stagioni) e Olbia (2 stagioni) si trattava di un ritorno in Eccellenza dopo diverse stagioni fatte nei settori di giovanili di Olbia e Porto Rotondo. La sua carriera da tecnico è iniziata nel 1994 al Porto Cervo con la vittoria del campionato di Seconda, poi il passaggio in Promozione al San Teodoro. Ma le prime grandi soddisfazioni arrivano alla guida di Tavolara (dal 1998 al 2001), con vittoria dell’Eccellenza nel 1999-2000 e 7° posto in Serie D. Poi venne chiamato dal Calangianus in serie D nel 2001-02 ma fu esonerato alla 6ª giornata. Ripartì dalla Dorgalese (dal 2002 al 2006) tra Prima e Promozione. Ottima la parentesi al San Teodoro, dal dicembre 2006 in sostituzione di Marcello Fideli al giugno 2009, centrando i playoff di Eccellenza per tre anni di fila. Un triennio ricco di soddisfazione e che lo portò alla Torres nel 2009-10 in Eccellenza , una parentesi durata per le prime 10 giornata. Nel 2011-12 dice sì al Tortolì in Promozione e resterà l'ultima esperienza alla guida di una prima squadra prima della chiamata del Tonara.

La società rossonera si trova dunque nella difficile situazione di dover trovare il nuovo tecnico in vista della difficilissima gara casalinga contro la Nuorese. La dirigenza si è già mossa e come primo passo ha provato a riportare a casa Antonio Prastaro, ma il tecnico della storica vittoria della Coppa Italia di Eccellenza non ha riveduto la propria posizione che l'aveva portato in estate a dire addio per cercare altre esperienze dopo le due tranquille salvezze e il lancio di tanti giovani del vivaio. Perciò, il nome forte per guidare i barbaricini è invece quello di Ivan Cirinà: l'allenatore ex Torres e Atletico Uri è in trattativa e sta valutando la fattibilità dal punto di vista logistico dovendosi spostare da Ossi (vicino a Sassari) a Tonara (almeno due ore di macchina). Un sacrificio ancora più enorme di quello che fece quando allenò per tre anni il Taloro Gavoi. Se Cirinà dovesse accettare la proposta si riproporrebbe la staffetta già vista alla Torres una decina di anni fa quando prese il posto di Tamponi. La scorsa stagione fu chiamato alla guida dei sassaresi ma, dopo un inizio di campionato difficile e sfortunato, cedette la panchina a Tortora.