Un Cagliari rinVigorito da un ventenne

Una festa a metà ma pur sempre una bella festa. Per Mauro Vigorito e Davide Astori c'è stata la prima volta. Il portiere ha debuttato in serie A, il difensore ha invece realizzato la sua prima rete nella massima divisione. «Mentre mi riscaldavo -ha detto il sostituto di Marchetti - guardando verso il mio compagno a terra, devo ammettere che l'emozione è stata tanta. Poi quando l'allenatore mi ha chiamato è stato il massimo. Poi mi ha rinfrancato l'applauso del pubblico e l'incoraggiamento dei miei compagni». Dopo appena 21' e sotto di un gol per il quasi ventenne di Macomer non erano certo queste le condizioni migliori per entrare subito in clima partita: «Ma è andato tutto bene sin dai primi interventi e poi siamo riusciti a pareggiare anche terminando la gara in dieci uomini. Per me l'esordio in Serie A significa la realizzazione di un sogno».

Anche Davide Astori, 22 anni, non nasconde la gioia per il suo primo gol in A: «Una grande emozione, peccato che la vittoria non sia arrivata, ma per come si erano messe le cose, va bene così. Il risultato è buono, abbiamo giocato bene anche nella ripresa e, nonostante l'inferiorità numerica, abbiamo concesso pochissimo. Purtroppo quel poco che abbiamo concesso è stato sfruttato bene dalla Fiorentina, che rimane una grande squadra».