Uno-due di Rolfini, l'Ancona manda al tappeto una volenterosa Olbia

Una doppietta di Rolfini nel giro di 6' compromette la gara dell'Olbia che soccombe 1-2 al Nespoli contro l'Ancona Matelica nel turno infrasettimanale valido per il recupero dell'intera seconda giornata del girone di ritorno. A nulla è valso il gol di Ragatzu, in pieno recupero, coi bianchi che nel frattempo stavano chiudendo il match in inferiorità numerica per l'espulsione di La Rosa a 10' dal novantesimo. 

Un vero peccato per la squadra di casa che aveva anche iniziato bene il match sebbene mister Canzi sia stato costretto un doppio cambio dopo nemmeno 10' per gli infortuni a Renault e Boccia, sostituiti da Pisano e Pinna. Decisi a riscattare il 3-0 di Cesena, Ragatzu e compagni hanno cercato la via del gol con Lella, al 16', che ha impegnato Avella e con Pinna, al 32', quando calcia alta la palla sull'assist di Arboleda e il velo di Ragatzu a favorire la battuta del compagno. Al 37', invece, è la volta di Udoh con una iniziativa potenzialmente importante ma che non si conclude con il tiro. 

La ripresa è come la prima frazione, cioè con l'Olbia che cerca di far breccia nella difesa dorica. Al 5' Ragatzu da sinistra mette una palla interessante per Lella, al quale non riesce la deviazione in porta per un pelo. Al 15' il vantaggio sembra fatto: Arboleda affonda a destra e serve in area Udoh che manca il bersaglio da posizione favorevole. L'Ancona si salva e non perdona. Al 23' cross da sinistra di Noce a centro area, Rolfini stoppa la palla di petto e con una perfetta esecuzione in rovesciata la insacca alle spalle di Ciocci. Prima dello scoccare della mezzora ancora gli ospiti a segno e ancora con Rolfini che anticipa sottoporta Ciocci sulla sponda di Del Sole imbeccata dalla punizione profonda di Iotti. Sotto di due gol l'Olbia va anche in inferiorità numerica per l'espulsione di La Rosa, al 35', per una fallaccio su Delcarro. Sebbene in dieci uomini la squadra di Canzi riesce a far gol nel primo minuto di recupero con Ragatzu che riceva palla da Mancini, la controlla e poi batte Avella facendo passare la sfera sotto le gambe del portiere. Una piccola soddisfazione nella delusione per il quarto ko in casa stagionale.

OLBIA: Ciocci, Emerson, Boccia (10’ pt  Pisano), Travaglini, Arboleda, La Rosa, Lella, Renault (10’ pt S. Pinna), Biancu (37’ st Chierico), Ragatzu, Udoh (37’ st Mancini). A disp. Van der Want, Sanna, Giandonato, Ladinetti, Perseu, Occhioni, Saira, Manca. All. Max Canzi

ANCONA MATELICA: Avella, Noce, Masetti, Iotti, Di Renzo, Palesi (13’ st Delcarro), Gasperi, Iannoni, Sereni (20’ st Del Sole), Faggioli (20’ st Moretti), Rolfini. A disp. Canullo, Vitali, Tofanari, Bianconi, Ruani, Maurizi, D’Eramo, Papa, Vrioni. All. Gianluca Colavitto.

ARBITRO: Fabio Rosario Luongo di Napoli.

RETI: 23’ st Rolfini, 29’ st Rolfini, 46’ st Ragatzu

NOTE: Espulso al 35' st La Rosa. Ammoniti: Avella. Recupero: 2’ + 5’. Spettatori: 600 circa.