Verde Isola nel segno di Cosa: i carlofortini replicano alle vittorie di Guspini, Villasimius e Castiadas; il derby va al La Palma

Turno all'insegna delle vittorie per le prime della classe del Girone A, che riescono a rispettare abbondantemente i pronostici della vigilia con la classifica che, di conseguenza, rimane sostanzialmente invariata: al primo posto c'è sempre il Guspini, con 21 punti all'attivo, che si sbarazza del Selargius, di misura, con il punteggio di 1 a 0. Semaforo verde anche per il Villasimius, secondo, che supera a domicilio, con un perentorio 3 a 0, l'Orrolese; successo in trasferta anche per i carlofortini della Verde Isola, che si aggiudicano il quasi testa-coda di giornata rifilando due reti all'Andromeda; tutto liscio anche per il Castiadas, che di fronte al proprio pubblico ha la meglio sul Villamassargia. Arriva il terzo successo in campionato per il La Palma, che si mette in tasca punti d'oro grazie al poker rifilato all'Atletico, nell'attesissimo derby di Cagliari. Domenica da incorniciare anche per il Cus, che a Sa Duchessa stende il Gonnos con un netto 3 a 0 finale; passi in avanti, in chiave salvezza, per il sempre ostico Cortoghiana di mister Piras, che espugna il fortino dell'Asseminese con il risultato di 2 a 1.

Sesto successo in campionato per il Guspini di Simone Cirina, che mantiene la vetta della classifica grazie al gol siglato dal baby Andrea Caferri, diciasette anni, al suo primo centro, che basta, ed avanza, per avere la meglio su un buon Selargius, costretto ad ingoiare il quinto boccone amaro dall'inizio del campionato. I guspinesi, che sono tra le altre cose l'unica squadra ancora imbattuta del torneo, salgono così a quota 21; il Selargius invece rimane inchiodato al penultimo posto con sei lunghezze all'attivo.

Tutto liscio anche per il Villasimius, venti punti ed una lunghezza di ritardo nei confronti della capolista, che si presenta al confronto contro l'Orrolese in ottima forma, e chiude la gara con un sontuoso 3 a 0 finale: a segno Iesu, tra i migliori in campo in assoluto, che apre e chiude le marcature con una splendida doppietta; in mezzo il sigillo di capitan Porcu, ancora decisivo sugli sviluppi dei calci piazzati.
Giornata positiva anche per il Castiadas di mister Dessì che in casa non sbaglia e si aggiudica la sfida contro il Villamassargia: tante le assenze per gli ospiti, che crollano sotto i colpi di Pilosu, doppietta per lui e prestazione da incorniciare, con i bianco-verdi che orbitano sempre nelle zone alte, con 16 punti all'attivo.

Pronta la replica della Verde Isola, che rilancia pesantemente le proprie candidature per la corsa al vertice grazie al 2 a 0 maturato nella delicata trasferta contro l'Andromeda. I locali tengono bene il campo per la prima mezz'ora e si affacciano in avanti grazie alle proiezioni di Lonis; gli ospiti non stanno a guardare e a dieci dal riposo sfiorano il vantaggio con Cosa, ma Fortini si salva grazie all'aiuto della traversa. Ad inizio ripresa, arriva anche il gol: Cosa sfrutta al meglio un lancio proveniente dalle retrovie, si incunea in area di rigore bruciando sul tempo l'intero pacchetto arretrato avversario e trafigge Fortini. Il raddoppio, alla mezz'ora, sempre firmato da Cosa, che fa centro con una bella conclusione sul palo più lontano.
Continua il momento magico per il Cus Cagliari che, dopo il colpo grosso piazzato contro la Verde Isola, si prende altri tre punti pesantissimi battendo in casa il Gonnosfanadiga. La partita entra subito nel vivo, con diverse occasioni da una parte e dall'altra: gli ospiti ci provano con Pinna e Sanmartino; break per gli universitari con Fiori, che va vicinissimo all'euro-gol, in acrobazia. Gonnos di nuovo pericoloso con Sanmartino, ma Pillitu è attento; nel momento migliore per i medio-campidanesi, arriva il vantaggio degli universitari grazie al guizzo di Mario Piras; la reazione degli ospiti arriva poco dopo, al 32', quando Sanmartino, sempre lui, costringe Pillitu al miracolo. Al 38' il Cus trova il raddoppio, con Fiori. Il terzo gol, che chiude di fatto il discorso, arriva alla mezz'ora della ripresa e porta la firma di Asunis, su assist di Mario Piras.
Colpo da novanta anche per il La Palma, che centra la terza vittoria in campionato, la prima tra le mura amiche, nel big-match contro l'Atletico Cagliari: il derby si chiude con un sontuoso 4 a 1 finale per i ragazzi di mister Piro, che sono costretti a rincorrere dopo il vantaggio degli ospiti, firmato dal solito Sanyang, alla mezz'ora. Passano appena due minuti e Melis realizza il gol del pari, di testa, sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Alberti. Lo stesso Alberti regala ai suoi il gol del raddoppio, con una conclusione da applausi, dopo la bellissima combinazione con Perra. Ad inizio ripresa l'Atletico Cagliari ha una ghiottissima occasione per riaprire il discorso, ma Monni  colpisce una clamorosa traversa. Il 3 a 1 arriva grazie all'azione caparbia di Corda, innescato da un lancio in profondità del solito Alberti. Completa il quarto la rete di Tronu, che fa centro con una staffilata di destro. Per l'Atletico Cagliari c'è solo la magra consolazione rappresentata dal palo colpito da Aresu.

Domenica dal sapore dolcissimo anche per il Cortoghiana di mister Piras, ieri fuori per squalifica, che sfonda in casa dell'Asseminese, 2 a 1 il finale, e si mette in tasca tre punti pesantissimi per il proseguo della stagione. Prima frazione positiva per gli ospiti, che si affacciano in avanti con Cuccu, Fenu e Scardanzan; ci prova anche Muscas, nel finale poco prima del riposo, ma senza esiti. Nella ripresa la sfida si infiamma ulteriormente: asseminesi pericolosi in avanti con Pani, che dalla distanza chiama alla prodezza Galizia, che vola e riesce ad intercettare la sfera indirizzata all'incrocio dei pali. Al 58' il risultato si sblocca: Nicolò Pau, ottima la sua prova, sfonda sulla fascia sinistra e poi mette la sfera al centro dove l'accorrente Muscas si dimostra il più lesto di tutti e insacca alle spalle di Sarao. Ancora Muscas grande protagonista, poco dopo, con una conclusione dalla distanza che sfiora il bersaglio grosso. Al 77', l'Asseminese impatta con Ferraraccio, di testa, e sfrutta una delle pochissime sbavature del reparto difensivo avversario. All'83', però, Enrico Ardau confeziona un assist d'oro per Fenu che da centro area batte il portiere dei locali. A quel punto il Cortoghiana si chiude bene a difesa del risultato e riesce a portare a casa il bottino.