Versace: "Ci abbiamo provato di più". Loriga: "Complimenti a loro!"

Era la giornata dello scontro diretto tra la prima e la seconda. Due squadre, Atiesse e Ossi, capaci di totalizzare 80 punti sui 90 a disposizione, per di più avendo disperso 6 dei 10 totali negli scontri diretti. E la gara non ha deluso le attese, almeno per l'intensità e l'attenzione delle squadre in campo, focalizzate soprattutto sulla fase difensiva. Ha vinto l'Atiesse, 2-1, centrando l'obiettivo di superare in classifica i rivali. I quali, per bocca del loro presidente-giocatore Giampierlo Loriga, hanno riconosciuto i meriti degli avversari: "Partita bellissima, preparata nei minimi dettagli dai due allenatori migliori del campionato. Loro hanno provato a vincere fin dall'inizio, ma noi abbiamo difeso in modo perfetto. Ne è venuto fuori un primo tempo a reti bianche. Nel secondo sono stati determinanti i calci piazzati, con loro avanti e noi a pareggiare, sempre su azione di calcio d'angolo. E nella stessa maniera è giunto il loro gol-vittoria, a quaranta secondi dalla fine, una vera doccia fredda".

Per i padroni di casa è il bomber Stefano Versace a dire la sua: "Risultato giusto anche se raggiunto all'ultimo minuto: ha vinto la squadra che ci ha provato e creduto di più. Mi ha sorpreso che loro non abbiano giocato in pressione ma difendendo bassi e provando ripartire. Forse hanno in parte snaturato le loro caratteristiche principali, che sono corsa, ritmo e fisicità".  

La sconfitta dell'Ossi proietta a soli tre punti dal secondo posto il Sulcis Calcio a 5, che supera in volata (e a domicilio) il Cagliari 2000 (6-4). Luca Catta non si fa prendere dall'entusiasmo: "La gara è stata molto equilibrata e noi abbiamo prevalso solo a fil di sirena, grazie ad un'invenzione di Mereu. Penso che entrambe le squadre abbiano mostrato di non essere in condizione, al rientro da vacanze troppo brevi. Sarebbe il caso di concedere ai dilettanti almeno una settimana in più... per digerire il maialetto". 

Al quarto posto, ma staccatissima dal terzetto di testa, risale la Delfino, che liquida nel posticipo l'Ales per 5-2. E' proprio l'allenatore degli ospiti, Massimo Deidda, a commentare il match: "Abbiamo regalato il primo tempo, commettendo cinque errori difensivi in altrettanti gol. Nella ripresa, giocata in buona parte col portiere di movimento, abbiamo limato il distacco". 

Nuova vittoria per il Villaspeciosa, che supera il Bingia Matta portandosi ad un punto proprio dalla squadra di Zuddas, ed in una situazione di relativa tranquillità. Luca Zedda, a fine gara, non si esalta, ed anzi riconosce l'onore delle armi agli avversari: "Noi siamo stati bravi a lottare su tutti i palloni, fino alla fine. Ma credo che i nostri avversari avrebbero meritato di più".

Torna alla vittoria il Futsal Settimo, infliggendo un pesante 6-4 alla San Paolo, ora in zona play out. Il mister dei padroni di casa, Stefano Lecis, non nasconde la propria soddisfazione: "Partita molto tirata. Noi volevamo dimostrare che siamo ancora vivi e credo che alla fin fine abbiamo meritato la vittoria".

Nessun vincitore, invece, al PalaConi, dove Mediterranea e Sant'Antioco hanno pareggiato lo scontro salvezza, rimanendo ancora pienamente impantanate nella zona play out. Comunque improntato all'ottimismo il commento di Silvio Fenu, nonostante gli ospiti siano stati raggiunti praticamente all'ultimo secondo: "Credo che entrambe le squadre abbiano dimostrato di meritare questa categoria. Certo, prendere gol nel recupero brucia, ma ci sono ancora undici partite...".