Salta al contenuto principale
Villacidrese
L'Andromeda mette i bastoni tra le ruote alla Monteponi, goleada interna per l'Atl. Cagliari

Villacidrese corsara con Porru e Piras; il Villasimius non sbaglia contro il Gonnos e mette la vetta nel mirino; tra Tortolì e Tharros è pari spettacolo

La Villacidrese ritorna indietro dalla delicata trasferta in casa del Tonara con il bottino pieno in tasca e il primo posto in classifica: i ragazzi di Congia guidano il gruppo grazie ai 10 punti totalizzati nelle prime quattro uscite, ma ora devono guardarsi le spalle dal vero e proprio assalto del lanciatissimo Villasimius, che batte il Gonnosfanadiga con un netto 3 a 1, di fronte al proprio pubblico, e mette nel mirino la vetta, con una partita ancora da recuperare.
Si chiude invece con un pareggio a dir poco pirotecnico il big-match di giornata tra il Tortolì e la Tharros: sei reti in totale per un punto a ciascuno. Semaforo giallo anche per la Monteponi Iglesias, che perde il passo nell'impegno casalingo contro la sempre ostica Andromeda: gli ospiti dunque riescono a mettere le briglie agli avversari e salgono così a quota 4. Giornata estremamente positiva per la Pro Sigma, vittoriosa in casa del Seulo con un secco 2 a 0, e per l'Orrolese, che tra le mura amiche stende il La Palma per 1 a 0. Poker inerno per l'Atletico Cagliari, sorridomno anche il Cortoghiana e il Villamassargia.

Giornata estremamente positiva per la capolista Villacidrese, che si presenta al cospetto del Tonara in ottima forma, per uno dei banchi di prova più delicati della stagione. In avvio le due squadre si studiano, con il gioco che si sviluppa prevalentemente a centrocampo, ma con il passare dei minuti gli ospiti guadagnano metri e si proiettano in avanti grazie alle iniziative di Figos e Pinna; è proprio quest'ultimo a scaldare i guanti al portiere di casa Pili, che però non si fa sorprendere. I locali replicano immediatamente con l'incursione del solito Boi, bravo Pisano a farsi trovare pronto e sventare la minaccia, poi ci prova anche Noli, ma senza esiti. Al 20', il punteggio si sblocca: conclusione a botta sicura di Cirronis, ma l'arbitro vede un fallo di mano in area di rigore e decreta il penalty, dal dischetto Porru non sbaglia. Gli ospiti cercano il raddoppio con la bella giocata di Figos, ma la sua mira non è perfetta; sull'altro fronte Pisano è chiamato agli straordinari per spegnere le ripartenze dei rosso-neri di casa, che si affidano alla buona verve di Noli. Proprio Noli nella ripresa chiamerà in causa il portiere ospite Pisano in occasione di un rapidissimo contropiede; la replica della Villacidrese è immediata, con Pinna che scambia bene con Figos ma poi perde il duello con Pili, che controlla il tiro dell'attaccante avversario senza grossi problemi. Gli ospiti continuano a spingere: occasionissima per Figos che di testa va vicinissimo al raddoppio; ci pensa il neo entrato Piras a risolvere il pomeriggio per i suoi, con il secondo gol del match che arriva dopo una ripartenza letale, su assist dello scatenato Figos.

Al secondo posto, il Villasimius continua a correre come un treno, travolge il Gonnosfanadiga con un netto 3 a 1 e mette la vetta nel mirino, lontana appena una lunghezza: i ragazzi allenati da mister Falco, infatti, devono recuperare ancora un match, contro gli oristanesi della Tharros.
I locali, all'esordio di fronte al loro pubblico dopo due trasferte di seguito, cercano di prendere subito in mano le redini del gioco, con Fernandez, Bravo e Frau a dirigere la manovra. Il Gonnos però tiene ottimamente il campo e concede davvero poco agli avversari, che però aumentano l'intensità dei loro attacchi e sfondano nelle battute finali del primo tempo con la rete di Porcu, che realizza in mischia sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Nella ripresa Tomasi cerca di mettersi in spalla i suoi, a caccia del pari: il bomber ospite manda nel panico il pacchetto arretrato avversario, che si salva con le maniere forti. Il successivo calcio di punizione, battuto dallo stesso Tomasi, non produce però gli esiti sperati. Scampato il pericolo, il Villasimius si riorganizza, grazie soprattutto all'ingresso in campo di Perra: passano pochi minuti e Bravo trova la zampata che vale per il raddoppio; lo stesso Bravo chiuderà i conti poco dopo, con la sua personalissima doppietta, su assist di Frau. Il Gonnos si affida ai suoi giovani e nel finale rialza la testa grazie allo spunto di Tronci, che batte Arrus. I bianco-verdi potrebbero addirittura riaprire il confronto, quando Tomasi conquista un calcio di rigore, ma Pinna si fa parare la conclusione dall'ottimo Arrus.

Era sicuramente uno dei match più attesi di tutta la quarta giornata ed in campo Tortolì e Tharros hanno confermato tutte le attese: sei reti in totale e, alla fine dei giochi, un punto ciascuno, che riflette alla perfezione l'andamento della gara, bella ed entusiasmante sin dai primi minuti, che ha regalato anche momenti ad altissima tensione tra i 22 in campo. I padroni di casa partono bene, ma al primo affondo degli oristanesi finiscono ko: idea di Atzori per Boi che beffa Falconetti con una deviazione vincente. Passano appena due minuti e Atzori raddoppia: per il Tortolì sembra già notte fonda, ma Timpanaro, con un guizzo dei suoi, riaccende la luce per gli ogliastrini, ribadendo in rete la corta respinta di Sanna sul siluro calciato da D'Amico. La Tharros però gioca un primo tempo praticamente perfetto e ripristina il divario con Atzori, che si libera benissimo al tiro e brucia l'incolpevole Falconetti con una conclusione di rara potenza. Il Tortolì però manda subito chiari segnali di riscatto, con la bellissima conclusione di Orrù che si stampa però sulla traversa. Poco prima del riposo, arriva il secondo gol di giornata per Timpanaro, che batte sul tempo Sanna sugli sviluppi di un calcio d'angolo e riapre il confronto. Nella ripresa, il Tortolì aumenta i giri del proprio motore: ci prova subito Timpanaro che semina letteralmente il panico in area di rigore avversaria e poi lascia partire una conclusione di sinistro che fa la barba alla traversa. La Tharros resiste bene all'urto, ma al 70' perde Lai, espulso per un fallo. Il pari del Tortolì arriva al 75', con Ankudinovas che salta più in alto di tutti e fa centro con un perentorio colpo di testa, nonostante il tentativo disperato dei difensori avversari di evitare la marcatura. La Tharros perde nel finale il numero uno Sanna, espulso, così come il tecnico Madau.

La Monteponi Iglesias si deve accontentare soltanto di un punticino nel confronto interno contro l'Andromeda: alla fine dei 90', a far festa sono proprio i giallo-neri di Diana, che escono indenni da uno dei campi più caldi del girone. La giornata si rivela più complicata del previsto per i minerari sin dalle prime battute: dal dischetto, Curreli perde il duello con un Contu straordinario, che sventa la minaccia. Il portiere dell'Andromeda è in giornata di grazia e chiude la saracinesca anche in occasione dei successivi assalti. Break ospite con il tiro di Asunis, ma sono sempre i padroni di casa a tenere il pallino del gioco in mano: sale in cattedra Fenu che prima sfiora il vantaggio, poi si procura un calcio di rigore che questa volta Curreli trasforma. L'Andromeda non ci sta: Asunis spara una cannonata, su punizione, verso la porta difesa da Atzeni che non riesce a bloccare la sfera, sulla palla si avventa Luciano che insacca per l'1 a 1. Nella ripresa ci provano subito D'Agostino e Scioni, ma Contu è attento e non concede nulla. Il finale di gara è accesissimo, con entrambe le squadre che provano a raggiungere la vittoria: gli ospiti ci provano ancora con Luciano, poi è il turno di Casti e Asunis. La Monteponi tenta il tutto per tutto affidandosi a Curreli, ma Contu chiude tutto.

Giornata estremamente positiva per la Pro Sigma di mister Spini, che piazza un secco 2 a 0, a domicilio, nel confronto con il Seulo: pronti via e i cagliaritani passano in vantaggio, dopo appena 5', grazie al guizzo di Placentino che si incunea bene tra le maglie della difesa avversaria e batte inesorabilmente il portiere avversario. Il Seulo cerca di stare in partita, nonostante gli ospiti spingano forte a caccia del raddoppio. Ad inizio ripresa Ghiani cerca di suonare la sveglia per i suoi, ma i cagliaritani chiudono virtualmente il discorso con Baldussi, che firma il secondo gol per i suoi. La partita regala ancora diverse emozioni: Yatta prova ad accorciare per il Seulo, Pillittu dice no; sull'altro fronte la Sigma sfiora la terza marcatura, con i locali che si salvano grazie alla traversa.
Seconda vittoria stagionale per l'Orrolese, che conquista tre punti preziosissimi nello scontro con il La Palma, che si chiude con il punteggio di 1 a 0 in favore dei ragazzi guidati da Marcialis, per una gara bella ed avvincente, sin dalle primissime battute. Dopo 9' di gioco, infatti, Podda colpisce il palo con un tiro dal limite; va decisamente meglio a Vitellaro, siamo al 15', che trova in mischia il varco giusto per battere Pisu. Il portiere ospite è chiamato agli straordinari sulla conclusione di Medda. Il La Palma si fa vivo in avanti con Casciello, ma Mura evita il peggio; l'ultima occasione del primo tempo capita sui piedi di Demuro, che non inquadra però il bersaglio. Nella ripresa il La Palma cerca in tutti i modi di rimettere in piedi il confronto: occasionissima per Littera, a cui manca soltanto un briciolo di fortuna, poi ci prova Zara, su punizione, ma il suo tentativo si perde sul fondo per una questione di centimetri.

Pronto riscatto per il Villamassargia di mister Titti Podda, che dopo il passo falso nel recupero infrasettimanale, riparte di slancio grazie al sontuoso 3 a 0 rifilato a domicilio al Selargius: gol del vantaggio griffato da Enrico Ardau, che si libera al tiro con una giocata da applausi e fulmina Angioni con un sinistro praticamente perfetto. Il raddoppio del Villamassargia arriva solo nella ripresa, grazie alla conclusione della distanza di Achenza. Al 20', Contu ruba palla a Prefumo e non ha problemi a mandare la sfera alle spalle di Angioni, chiudendo virtualmente tutti i giochi. Per il Selargius, una domenica piuttosto difficile, da dimenticare in fretta.
Giornata da incorniciare anche per l'Atletico Cagliari, che in casa non lascia scampo alla malcapitata Paulese, sconfitta con un rotondo 4 a 0, con i ragazzi allenati da mister Carlo Saba che dunque possono far festa per la seconda vittoria stagionale in campionato. I locali si portano in vantaggio dopo appena 5' grazie al guizzo di Sanyang, innescato da Atzeni. Ancora Sanyang gran protagonista del match alla mezz'ora, quando manda la palla all'incrocio con una bellissima conclusione dal limite. Nella ripresa, l'Atletico completa l'opera: Picciau si esalta con la giocata da urlo per Amorati, l'attaccante brucia il pacchetto arretrato avversario sul filo del fuori gioco e cala il tris. Nel finale c'è spazio anche per il gol di Picciau. La Paulese torna a casa con i cerotti.
Match casalingo positivissimo anche per il Cortoghiana, che di fronte al proprio pubblico doma l'Arborea, sconfitto con un secco 2 a 0. Dopo un primo tempo piuttosto equilibrato, dove si segnala il palo colpito da Agostinelli alla mezz'ora e un'occasione ghiottissima anche per i ragazzi di Incani, la gara si sblocca a metà ripresa, con Marteddu che piazza un destro di rara potenza che vale per il punto del vantaggio. Passano due minuti e Agostinelli colpisce un altro palo. Nel finale, però, Agostinelli trova finalmente la via del gol, su bell'invito di Foddi.

 

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2020/2021
Tags:
Promozione
Girone A