Villacidro e Pula sprintano, per Gialeto e Iglesias una mesta discesa in Prima

Si deciderà negli ultimi 90' la volata verso l'Eccellenza. Villacidro e Pula vincono entrambe e rimandano a domenica prossima il duello a distanza per il salto di categoria. La capolista guidata da Rossano Loi ottiene un'importante successo di misura ad Iglesias grazie alla punizione di Giancarlo Porcu al 70'. L'ex centrocampista minerario, oltre a mantenere i suoi compagni in vetta, decreta il ritorno in Prima categoria della Monteponi dopo due stagioni. Annata stregata, squadra giovane e tanti errori hanno fatto sprofondare la gloriosa società rossoblù, capace fino a qualche tempo fa di grandi risultati in serie D.

I campidanesi, invece, mantengono un punto di vantaggio sul Pula che ha regolato facilmente 3-1 il già retrocesso Samatzai, una delle poche squadre a battere i ragazzi allenati da Zaccheddu. I gol dei biancorossi tutti nel primo tempo: apre le danze dopo 6' Nuvoli (al 10° centro nel ritorno) con uno splendido pallonetto, raddoppia al 21' il bomberissimo Falco (nella foto di Tonino Uscidda), al 28° gol di un'incredibile stagione, e tris di Lele Picciau al 37' con un destro imprendibile. Per gli sfortunati ragazzi di Meleddu, al ritorno in Prima categoria dopo una sola stagione, Zucca segna il gol della bandiera al 61'.

Un gol di Lussu all'85' salva il Sant'Elena contro il Porto Corallo passato in vantaggio al 50' con la rete dell'ex Riccardo Ibba e ormai tagliato fuori dalla corsa playoff. I quartesi restano terzi e mantengono due lunghezze di vantaggio sul Siliqua fermato in casa sul 4-4 da un mai domo Carloforte capace di agguantare il pari al 90' con Rivano dopo che Mosino all'86' e Alberti all'87 avevano ribaltato l'incontro per la squadra di Milia. Un'incredibile girandola di gol avviata dai locali con Corona al 2' al quale risponde un minuto dopo Feola, nella ripresa al 56' Ennas porta avanti i tabarkini raggiunti al 74' da Pooli. Nuovo break ospite all'84' con Mileddu prima del pirotecnico finale.

In coda un altro verdetto: la Gialeto viene demolita 5-2 a Villanovotulo e retrocede in Prima categoria. Serramanna non potrà perciò godersi il primo derby della storia in Promozione dopo la vittoria del campionato di Prima dell'altra squadra del centro campidanese, guidata dall'ex rossoverde Mariano Ruggiero. Per i sarcidanesi di Masia, guarda caso ex giocatore della Gialeto, un'altra esaltante stagione conclusasi con una meritata salvezza grazie anche ai gol pesanti dei bomber giunti a dicembre, Falaguerra e Brignone, capaci di segnare rispettivamente 12 e 10 reti.  

Una salvezza capolavoro la ottiene anche Davide Murgia giunto alla guida della Monreale dopo 4 giornate, al posto di Carracoi, e capace di condurre una squadra giovane e di carattere alla permanenza nella categoria con una giornata di anticipo. La vittoria per 3-1 ad Assemini, in uno scontro diretto e con una formazione rimaneggiata da infortuni e squalifiche (anche il mister era in tribuna perché appiedato dal giudice sportivo), è il sigillo finale per un gruppo affiatato che vanta elementi di spicco come il bomber Puddu (15 gol) e il difensore-goleador Farris (8 reti). Si salva 90' prima della fine del campionato anche il Barisardo di Coccone al quale basta mantenere lo 0-0 contro il La Palma. Gli ogliastrini partivano con ben altre ambizioni dopo la splendida passata stagione sotto le cure di mister Marco Piras ma il difficile avvio di torneo, con il tecnico Chakarov esonerato dopo 9 giornate, e un'altalenante serie di risultati avevano messo apprensione nelle prestazioni di Tore Mereu e compagni che si sono svegliati proprio nel finale con un duplice 3-0 a due squadre importanti come Sant'Elena e Siliqua. 

Chi pare aver ritrovato un buon passo è la Gemini Pirri che bissa il successo contro il Villanovatulo di domenica scorsa andando a vincere ad Arbus 1-0 grazie al gol di Medda dopo 33'. Ora i ragazzi di Andrea Sanna, quart'ultimi con 31 punti, ospitano l'Asseminese due lunghezze sopra, così come il La Palma: se dovessero vincere e i cagliaritani di Antinori perdere in casa contro il Siliqua, i pirresi potrebbero festeggiare un'incredibile salvezza diretta condannando le altre due ai playout. Molto più probabile, invece, che per Asseminese, La Palma e Gemini la stagione possa allungarsi di molto perché il rischio è quello di fare uno spareggio per decretare chi si salva subito (la sest'ultima), poi l'eventuale perdente, che si classificherebbe quint'ultima, farà i playout con la quart'ultima. Chi vince si salva subito mentre la perdente disputerà un triangolare con due squadre vincenti dei playoff di Prima categoria per determinare chi parteciperà al campionato di Promozione.

Un vero rompicapo che coinvolge la vetta del campionato. Se il Pula va sul campo di una Monreale già salva e, probabilmente con la pancia già piena, il Villacidro ospita un Sant'Elena bisognoso di una vittoria per centrare i playoff: i quartesi, con un pareggio, potrebbero essere raggiunti dal Siliqua se dovesse battere il La Palma che, a sua volta, deve vincere e sperare in un pareggio o in una vittoria della Gemini per evitare i playout. Un concatenarsi di risultati che potrebbe determinare una lunga coda al torneo.