Vittoria-beffa dell'Alghero, lo Spezia lascia fuori dai playoff i catalani

L’Alghero vince e fa il suo dovere sino in fondo. Batte 3-0 la Pro Belvedere e manda a referto i punti che potrebbero valere i playoff. Legnano e Pavia rispettano il copione, ma è lo Spezia che quasi come neve al sole, post vantaggio promozione del Sud Tirol, si scioglie passando dal 2-0 ad un 2-2 che sulla Riviera del Corallo fa storcere più di un naso ed una bocca. Dopo una stagione esaltante l’Alghero resta al palo playoff, riflette sugli errori commessi e sulla cavalleria calcistica, che forse orami s’è persa e non esiste più. Era cominciata con il presidente Corrado Sanna a sperare nello spirito agonistico delle avversarie delle dirette concorrenti.

Il “Mariotti” c’è ma è timido e tiepido nei numeri e nella verve, poi si scalda e diventa piccola bombonera indiavolata. Corda è in tribuna, squalificato, l’allenatore del settore giovanile Gianluca Piga lo sostituisce in panchina. In campo Calà gioca a destra in basso, Molino è centrale in mediana con Gentile a sinistra, coppia d’attacco Cocco-Barraco. La Pro Belvedere è matematicamente nei playout, non ha possibilità di migliorare la sua classifica e quindi sulla carta nulla da chiedere. Sei assenze di peso per l’Alghero (Varriale, Peana, Cau, Rais e Ghezzi stoppati dal giudice sportivo più gli infortunati Sogus e Cotza), orecchio teso ai campi di Sesto San Giovanni, Rodengo e Salò. Agonismo contenuto, fasi di studio, abbozzi d’azione algherese, controllo Pro, partita che inizialmente poco ha del dentro fuori e aspetta di esplodere. All’8’ Demartis mette dentro su punizione, Dan Marzio respinge di pugni, prima occasione ma non dà sussulto. Affondo di Gentile, difesa ospite in affanno a liberare in corner, sui cui sviluppi Cocco manda fuori di testa. Gentile ci prova ancora al quarto d’ora ma spara alto, poi dalla parte opposta ma con lo stesso esito Demartis, c’è una leggera superiorità in fase di iniziativa dei giallorossi, ma ancora incapace di sbloccare il risultato. Demartis fugge a destra, cross perfetto per la testa del solito Cocco ma ancora una volta la palla finisce alta sopra la traversa. Punizione di Bigatti dalla sinistra, pugni di Aresti, con Scapini che ricevuto palla sul contro cross gira bene ma debolmente e fuori alla sinistra di Aresti. Le radio regalano ansie e speranze agli spalti catalani, in campo l’Alghero fatica pur se superiore per qualità e motivazione. Al 37’ cambia la prospettiva: solito Demartis da destra, solito Cocco pronto al centro, stavolta la deviazione non è vistosa ma è vincente, 1-0, padroni di casa in vantaggio e playoff nel mirino. Alghero in pieno controllo a caccia del 2-0 che possa chiudere i conti. Gagliano ci prova dalla lunga ma il tiro è da dimenticare.

Fine primo tempo e squadre nello spogliatoio. Discepoli cambia Mauri con Lemma, Demartis scheggia la traversa al 47’, Murante rimane a terra dopo uno scontro fortuito e lascia il campo in barella, entra al suo posto Pane. Pasqui di coscia manda out sottomisura, il 2-0 dello Spezia corre sul filo del passaparola al “Mariotti”, i giallorossi collezionano azioni pericolose ma non inquadrano lo specchio della porta. Scapini calcia debole su Aresti (61’), due minuti dopo un Gentile in gran spolvero costringe Caredda al fallo. Per Coricato è rigore, Dan Marzio para ma sulla ribattuta il bomber cagliaritano sigla la sua doppietta: 2-0. Cossu rileva Barraco, il Sud Tirol passa in vantaggio e supera lo Spezia nella corsa al primato. Conclusione a girare di Bigatti, para sicuro Aresti che poi con una mano salva la sua porta dal gol avversario. Un ottimo Demartis lascia il posto a Amadio, al suo esordio stagionale. Applausi per Cocco, Alese in campo ed un minuto dopo è lui a realizzare la rete del 3-0 in pieno recupero. Finisce così, con l’orecchio teso e speranzoso, quindi con la delusione, con  gli applausi che ripagano ma non confortano. E da domani, è già tempo di futuro.

ALGHERO: Aresti, Calà, Colman, Sentinelli, Borghese, Molino, Demartis (34' st Amadio), Gentile, Cocco (47' st Alese), Manzini, Barraco (23' st Cossu). A disposizione: Zani, Calistri, Correale, Dal Bosco. All. Ninni Corda

PRO BELVEDERE: Dan, Castelli, Murante (4' st Pane), Cagliano, Gritti, Citterio, Caredda (29' st Scazzola), Pasqui, Scapini, Bigatti, Mauri (1' st Lemma). A disposizione: Coser, Calvani, Landi, Borin. All. Gian Cesare Discepoli

ARBITRO: Soricato di Barletta

RETI: 37' e 63' Cocco; 93' Alese

NOTE: Ammoniti Castelli e Pane del Pro Belvedere. Spettatori 600 circa. Angoli: 5 – 1. Recupero: 0 + 3.