Volata salvezza: COS, tre punti con la Tivoli ed è fatta, l'Ilva cerca il sorpasso sull'Artena, l'Uri deve ripartire

A due giornate dal termine della stagione regolare sono sempre 11 le squadre coinvolte nella lotta per la salvezza e, se togliamo le ultime due della classe, Aprilia e Nola con 30 e 32 punti, nello spazio di appena 6 punti ci si gioca la salvezza diretta così come l'ultimo posto nella griglia playout: si va dal Real Monterotondo, ottavo con 41 punti, al Pomezia, terzultimo a quota 35. Dentro questa forbice di sei punti lottano col coltello tra i denti tre squadre sarde, Costa Orientale Sarda, Ilvamaddalena e Atletico Uri, con delle situazioni in alcuni casi migliorative (sarrabesi e maddalenini) e in altri peggiorative (uresi) dopo la sosta di Pasqua. Negli ultimi 180' di campionato può accadere tutto e il suo contrario perché ci sono ben sette scontri diretti che possono rimescolare le carte in tavole come d'altrone hanno fatto le ultime due giornate in cui Angri e Portici hanno fatto il pieno con due vittorie, COS e Ilva ben quattro punti (come il Pomezia), Real Monterotondo e Tivoli una vittoria e una sconfitta, la Vis Artena un pareggio mentre Atletico Uri, Nola e Aprilia sono rimaste a secco.

COS SARRABUS 40 punti

Le due sconfitte immeritate, contro le prime della classe Sorrento e Paganese, hanno frenato la marcia della squadra di Loi che, col pareggio in casa contro la Lupa Frascati ha riacceso il motore mentre il colpaccio a Cassino può aver dato l'allungo decisivo per la salvezza. Che potrebbe arrivare già domenica in caso di vittoria a Tertenia contro la Tivoli ma, ciò che più conta in questo momento per i gialloblù, è non perdere perché anche un pareggio potrebbe avere una valenza quasi definitiva per tagliare il traguardo stagionale. Il tutto è dovuto ai tanti scontri diretti che non possono permettere a tutte le squadre che seguono Nurchi e compagni di poter raggiungere 42 punti: se Angri e Vis Artena dovessero battere Ilva e Portici, queste ultime due potrebbero al massimo arrivare a 40; se accadesse il contrario l'Angri all'ultima ospita il Sorrento che si gioca il campionato con la Paganese, che sarà di scena a Tivoli; senza dimenticare che nella giornata conclusiva c'è Atletico Uri-Portici e che lo stesso Pomezia domenica è di scena a Pagani. E in ogni caso la quota i sarrabesi ogliastrini potrebbero toccare quota 42 nel match conclusivo col Real Monterotondo se ci fosse un interesse coincidente tra le due squadre anche nel caso che ai ragazzi di Paris andasse male il match di Cassino.

ILVAMADDALENA 37 punti

Alla sosta di Pasqua la matricola era arrivata con 7 punti conquistati in 4 gare, un segnale inequivocabile della svolta data ad inizio preoccupante di girone di ritorno con soli tre pareggi fatti nelle prime nove giornate dopo il giro di boa. La squadra di Gardini ha rischiato il ko interno col Pomezia, in una giornata in cui il vento ha influenzato l'andamento del match, acciuffando il pari nei minuti conclusivi, salvo poi piazzare il gran colpo a Tivoli, rimesso in mezzo alla bagarre nel momento in cui va in Sardegna a far visita alla COS. Per i maddalenini c'è ora il terzo scontro diretto di fila, in casa con la Vis Artena, che può valere un'intera stagione. Un avversario che, negli ultimi tre turni si è inguaiato perdendo in casa gli scontri diretti con Atletico Uri e Portici inframmezzati dal pareggio esterno con la Palmese. L'Ilva vuole mettere freccia e, nel caso in cui l'Arzachena dovesse vincere a Nola, potrebbe arrivare al derby dell'ultima giornata in cui la squadra di Nappi non potrà mai perdere il quarto posto ma nemmeno puntare al terzo posto se la Casertana dovesse passare ad Aprilia. Anche il pareggio potrebbe non essere un risultato da buttar via, sempre che non debba poi trovare gli smeraldini a giocarsi il posto playoff nel derby. 

ATLETICO URI 36 punti

Prima di Pasqua aveva trovato la sorpresa dei tre punti nel match di Artena ma, dopo la sosta, l'Atletico Uri ha perso lo scontro diretto ad Angri e poi ha ceduto di misura anche alla vicecapolista Sorrento. Due sconfitte che potevano anche starci a patto che vengano ora cancellate da due vittorie a partire dal match di domenica in casa della Palmese, in lotta per i playoff ma con un trend negativo di sette turni senza successi con tre pareggi ottenuti nelle sole sfide casalinghe e quattro sconfitte in trasferta. Nel caso in cui la matricola campana dovesse confermare ancora il segno "ics" è chiaro che l'ultimo turno verrebbe caricato ancora più di significati perché la gara al Ninetto Martinez contro il Portici potrebbe essere un playout anticipato. Se poi varrà per migliorare solo la posizione nella griglia (in modo da fare la sfida-salvezza in casa) oppure anche per una salvezza diretta dipende proprio dal risultato di domenica.

Il calendario delle squadre in corsa per la salvezza: