Salta al contenuto principale
Zucchi crede nell'Arzachena: «Faremo un grande girone di ritorno»
Il dg parla dei tagli, di Perra e dei nuovi arrivi

Zucchi crede nell'Arzachena: «Faremo un grande girone di ritorno»

L’Arzachena non si ferma per Natale. Il direttore generale Antonello Zucchi mette a segno altri due colpi di mercato per rinforzare il parco fuoriquota. Dopo l’arrivo di Edoardo Scopigno, che ha esordito domenica scorsa nell'1-1 contro il Cyntihia, firmano altri due classe ‘92: si tratta Liberato Russo, esterno destro ex Messina, e Sergio Musumeci, esterno sinistro ex Cittanova Interpiana. «Si tratta di due giocatori con esperienza di serie D - conferma il team manager Antonello Zucchi - Eravamo carenti nei '92 dopo la partenza di Paride Pinna, rimpiazzato da Scopigno». Con il giovane dirigente smeraldino si fa perciò il punto della situazione in casa Arzachena, nona in classifica con 23 punti al termine del girone d'andata.

 

Il direttore generale dell'Arzachena, Antonello ZucchiChe campionato è stato finora?

«Molto ambizioso secondo ciò che scrivevano i giornali questa estate, però è anche vero che potevamo stare più su in classifica. Abbiamo perso molti punti per via dei tanti pareggi (8, ndr) e ora siamo in ottima media per la salvezza. Da considerare che, dopo i tagli dei quattro giocatori, non abbiamo più perso nelle ultime 5 partite»

Una vittoria e quattro pareggi dopo l'addio a Emiliano Melis, Nuvoli, Porcu e Di Prisco. Perché "tagliare" questi giocatori?

«Dal punto di vista umano ci è dispiaciuto molto ma,  a fine novembre, la società ha reputato che, averli in rosa oppure no, non avrebbe cambiato il raggiungimento del nuovo obiettivo della salvezza»

Una scelta che è stata molto criticata dai giocatori e, dall'esterno, non capita fino in fondo

«I risultati non arrivavano, certo si poteva aspettare ancora ma non volevano correre il rischio che il ridemensionamento potesse scattare dopo il 16 dicembre quando il mercato era chiuso. Li abbiamo lasciati liberi una settimana prima della riapertura degli scambi per dargli la possibilità di trovarsi una nuova sistemazione quando avremmo potuto utilizzarli per le gare contro Bacoli e Monterotondo. Ciò che agli altri potrà sembrare strano noi lo reputiamo un atto di correttezza»

Emiliano Melis non l'ha pensata evidentemente così se è vero che ha parlato di Antonello Zucchi, come di un dirigente poco professionale che si è improvvisato direttore sportivo con pressapochismo e falsità

«Il suo attacco alla mia persona mi ha ferito, non lo nego, mi dispiace abbia detto quelle cose, io auguro le migliori fortune a lui e alla sua famiglia. Certo è che se lo avessimo avuto con più continuità a disposizione e avesse segnato avremmo avuto qualche punto in più e magari non staremmo parlando di tagli»

Si è anche detto che i tagli fossero un attacco traversale della società verso il tecnico Virgilio Perra che aveva caldeggiato il loro acquisto in estate

«Assolutamente no, è vero che sono mancati i risultati, specie per gli infortuni ed è altrettanto vero che in questi casi paga sempre l’allenatore ma abbiamo ritenuto che Virgilio Perra avesse lavorato bene e che la rosa fosse in esubero operando i “tagli” nella finestra di mercato di dicembre. Il tecnico è un professionista che fa gli interessi della società, allena i giocatori che ha a disposizione e lo fa al meglio delle sue possibilità»

Come va ora dopo il riassestamento?

«La squadra è comunque ottima perché dei quattro giocatori in uscita Melis e Nuvoli li abbiamo visti poco in campo mentre Porcu è stato sostituito da Luigi Pinna, uno dei migliori difensori della serie D senza nulla togliere a Pierluigi, e al posto Di Prisco abbiamo preso Vincenzo Manzo che è più regista. Abbiamo ritenuto che potevano raggiungere la salvezza anche senza di loro»

L'Arzachena ha la seconda miglior difesa ma il peggior attacco con 18 gol delle prime dodici squadre, tolto il Sora che è a quota 16

«Figos ha avuto un inizio problematico per via di un infortunio muscolare alla terza giornata contro il Pomigliano poi è stato molto sfortunato nelle gare contro Sora, Monterotondo tra pali, traverse e gol annullati. Alessio è generoso e gioca per la squadra, ha comunque segnato 5 gol, 3 in Coppa e 2 in campionato, e farà un grande girone di ritorno»

Come sarà il 2012 dell'Arzachena?

«Spero che ci siano meno infortunati e di recuperare bene Cappai e Mastinu, e di avere un Angheleddu al massimo. Sono molto ottimista, faremo un grande girone di ritorno

In questo articolo
Allenatori:
Campionato:
Stagione:
2011/2012
Tags:
17 Andata
Girone G
Intervista