Castiadas-Torres, inedita sfida play-off
La seconda squadra della Sardegna per tradizione e prestigio contro una matricola alla prima esperienza nel campionato di Eccellenza, autrice di una scalata impensabile negli ultimi anni. La seconda città isolana contro un comune fatto di pochi e radi agglomerati di case, tanto che si gioca a Muravera. Questo è Castiadas-Torres. Eppure vale un posto momentaneo nei playoff ed è la sfida di cartello dell'ultima giornata di andata. Entrambe le squadre sono reduci da sconfitte di misura, l'umore dei sassaresi, però, è decisamente a terra, quello dei padroni di casa sempre a mille.
In vetta prove di fuga definitiva per il Porto Torres, che affronta in casa il Valledoria, rinfrancato dall'ultimo netto successo sull'Olmedo, ma pur sempre avversario abbordabile. Le due inseguitrici, infatti, sono impegnate entrambe in insidiose trasferte. A Ittiri il Muravera contro una squadra alla disperata ricerca di punti-salvezza. Ma gli uomini di Marco Piras stanno dimostrando di andar in gol con estrema facilità, e la difesa di Angelino Fiori è tutt'altro che insuperabile. Ancor più delicata la gara del Fertilia, A Decimomannu contro un Atletico capace di tutto ma decimato. Quattro pedine fondamentali (Schlich, Erriu, Musanti e Boi) appiedate dal giudice sportivo, gli algheresi hanno una grande chance per confermarsi al terzo posto, con il bomber Mura (ex Nuorese) nel motore.
Se così non fosse, potrebbe rifarsi sotto il San Teodoro (già vittorioso nel turno infrasettimanale proprio contro l'Atletico), che è di scena a Olmedo dove dovrebbe far bottino pieno. Zona playoff occupata stabilmente da inizio stagione anche dal Tortolì, che fa visita a un Sant'Elia trasformato dalla riapertura del mercato. Mister Martinez affronta da ex gli ogliastrini e può contare su tutti i nuovi a disposizione, sembra la giornata giusta per tornare alla vittoria. Quando siamo arrivati al giro di boa del campionato, di certo, una delle delusioni maggiori è il Carbonia. La squadra di Graziano Mannu ha l'occasione contro il Villasimius per rilanciarsi e avvicinarsi alla zona playoff, obiettivo dichiarato a inizio anno. Ma occhio a Lasagni e i suoi, compagine tra le più combattive del torneo.
La squadra del momento, invece, a parte le prime della classe, è il Calangianus. Organico notevolmente rinforzato, 6 partite di fila senza sconfitte e 12 punti conquistati. La visita del Taloro al "Signora Chiara" può rappresentare il salto decisivo per staccare le rivali nella corsa-salvezza. Infine Samassi-Terralba, i campidanesi in piena crisi di risultati (vengono da 3 sconfitte consecutive) e con un organcio ridotto all'osso dai "tagli" societari, possono finalmente tornare alla vittoria contro il fanalino di coda. Se il Terralba facesse punti a Samassi, per i ragazzi di Pietro Garau il baratro sarebbe dietro l'angolo.