Non c'è l'Olbia tra i 6 club che hanno presentato domanda di ripescaggio, solo 3 con i parametri richiesti dalla Lega Pro
Sarebbero sei i club aventi diritto a partecipare al prossimo campionato di serie D che hanno presentato domanda di ripescaggio in Lega Pro entro il termine ultimo delle 19 di stasera. Tra questi non c'è l'Olbia che figura al 20° posto tra le 21 che potevano richiedere l'accesso alla serie C. Tre dei sei club dovrebbero avere i parametri richiesti, ossia il contributo a fondo perduto di 500mila euro, la fidejussione da 400mila euro e i 100mila euro necessari all’iscrizione: si tratta dell’Albinoleffe - retrocesso come ultimo in classifica nel girona A di serie C - del Pordenone - retrocesso in serie D dopo aver perso i playout contro il Monza - e del Seregno - 3ª classificata ne girone B di serie D ed eliminata nei playoff - che hanno consegnato tutti gli incartamenti necessari per richiedere il ripescaggio. Invece il Monopoli e Viterbese hanno presentato la domanda ma senza il contributo a fondo perduto di 500mila euro, mentre il Taranto non ha versato neanche la fidejussione da 400mila euro e nemmeno i 100mila euro necessari all’iscrizione perché spera in una riapertura dei termini e una rivisitazione delle condizioni che possano consentire di accedere al professionismo.
Intanto, le società Forlì, Gubbio e Sambenedettese hanno impugnato innanzi il Collegio di Garanzia dello Sport la delibera del Consiglio Federale della Figc del 26 giugno scorso poi inserita nel comunicato ufficiale n.327/A del 30 giugno nella quale erano state indicate le norme per il ripescaggio, ossia fissando una sorta di "tassa per il ripescaggio" estremamente onerosa (500mila a fondo perduto), senza averne il potere visto che non è previsto dallo statuto della Figc e del Coni l'imposizione del versamento di contributi, al di fuori di quelli ordinari per l’iscrizione ai campionati, fatta al solo fine di scoraggiare le società a chiedere il ripescaggio e realizzare una riduzione degli organici al di fuori delle procedure previste fagli statuti.