Primi arrivi alla Macomerese: Carlo Arrais e Antonio Fantasia. Confermati Patteri, Sechi e i fratelli Colombo
Non solo uscite in casa Macomerese che registra anche i primi arrivi per il riconfermato tecnico Andrea Pia. Dopo aver visto partire direzione Bosa il difensore centrale Tullio Ledda, il centrocampista Marco Ruggiu e il fantasista Luca Di Angelo, la società del presidente Luciano Sau ha tesserato Carlo Arrais, esperto difensore classe 1981 ex Siniscola Sporting ma che nei due anni precedenti al Taloro, in Eccellenza (nella foto in finale di Coppa Italia 2015-16), aveva segnato 7 reti in 64 presenze. Il difensore cresciuto nel Sant'Elena (Eccellenza) vanta dei trascorsi in serie D con Atletico Elmas, Campobasso e le siciliane Milazzo e Vittoria, nel 2002 il rientro in Sardegna con l'Ilvamaddalena poi a seguire la prima volta alla Nuorese, di nuovo in Sicilia col Paternò, ancora serie D con l'Arzachena (2005-06), una stagione e mezzo al Budoni in Eccellenza, poi San Teodoro, Samassi, Nuorese (in Promozione), Tortolì e Corrasi Junior prima delle due stagioni a Gavoi. I biancocelesti hanno anche acquistato Antonio Fantasia esterno d'attacco col vizio del gol che nell'ultima stagione si è diviso tra Tempio (2 gol in 8 partite) e Fonni (6 gol in 15 partite) mentre nel campionato precedente è stato il trascinatore dell'Ozierese realizzando 12 reti. Con la squadra del suo paese si mise in luce nel 2010-11 conquistando a 17 anni la Promozione attraverso i playoff di Prima categoria che lo proiettarono direttamente in serie D al Porto Torres (5 presenze). Dopo l'esperienza in rossoblù non andò in porto il passaggio al Trento, sempre in serie D, perciò tornò all'Ozierese salvo poi passare a dicembre ai "cugini" del Pattada, club col quale giocò anche nella stagione successiva (2013-14) prima di far ritorno in maglia canarina e giocare altre due stagioni in Promozione. La Macomerese ha confermato il bomber Maurizio Patteri, capocannoniere due stagioni con il Fonni con 36 gol e a segno 19 volte coi biancocelesti, il portiere Antonio Sechi, e i fratelli Fabrizio e Marcello Colombo.