Sono 7 le squadre ripescate in serie D, c'è anche il Vigasio sconfitto dal San Teodoro nella finale playoff di Eccellenza

Sono sette le squadre ripescate in serie D con il presidente della Lega Nazionale Dilettanti, Antonio Cosentino, che preso atto della sussistenza di 7 posti vacanti nell’organico del campionato nazionale di Serie D della stagione sportiva 2016/17 ha deliberato l’ammissione, a completamento dell’organico, delle società in alternanza tra la graduatoria delle perdenti i playout e retrocessi a causa di un distacco in classifica superiore a 8 punti come Scandicci (44 punti), Vivialtoteveresansepolcro (43,5), Caravaggio (30,5), Fiorenzuola (23,5) e la graduatoria delle perdenti gli spareggi tra le seconde di Eccellenza nel 1° e 2° turno dei playoff nazionali 2015/16 come San Donato Tavarnelle (29,5 punti), Sancataldese (27,5) e Vigasio (24), quest'ultima eliminata nella finale playoff dal San Teodoro.

Restano fuori Picerno (16) e Serpentara (7) come 5ª e 6ª della prima graduatoria, così pure le società retrocesse direttamente come Astrea (43,5 punti), Clodiense (29,5) e Aprilia (28,5) che sarebbero entrate in gioco in un secondo giro di ripescaggi dopo Picerno e Serpenatara. Ad un eventuale terzo giro di ripescaggi avrebbero dovuto partecipare anche le società provenienti dai campionati di Eccellenza che avevano presentato domanda pur non avendo preso parte alla fase nazionale dello spareggio tra le seconde di Eccellenza come Fregene (25,5), Aquila Montevarchi (15,5), Isola Capo Rizzuto (14) e Molfetta (8,5). Il Budoni era stato estromesso dalla graduatoria delle perdenti i playout in quanto aveva già usufruito di un ripescaggio in una delle ultime tre stagioni, il Castiadas non aveva presentato domanda essendo stato ripescato lo scorso anno.