Acquafresca è tornato, il Cagliari può scalare la classifica

Due gol di sinistro nella stessa gara probabilmente non si vedevano dai tempi di Gigi Riva. Li ha realizzati nella vittoriosa trasferta di Parma Robert Acquafresca, assente dai tabellini dei marcatori da ben quattro mesi, cioè dal gol di testa nel 5-1 alla Roma del 12 settembre 2010, seconda giornata di andata.

L'Inter mai conosciuta, poi a smarrirsi tra Atalanta e Genoa - Quasi un girone ad aspettare l’attaccante piemontese di origine polacca, esploso tre anni fa a Cagliari, consacratosi due stagioni fa sempre in rossoblù e poi acquistato dall’Inter ma girato al Genoa nell’affare Milito-Thiago Motta per poi perdersi tra infortuni e panchina con l'Atalanta (in prestito) e con lo stesso Grifone (di rientro a gennaio scorso). Da qui la decisione di tornare fortemente in Sardegna, dove è nata la fidanzata Michaela, per riprendersi l’appellativo di bomber rossoblù passato nel frattempo ad Alessandro Matri proiettato per il secondo anno di fila a superare la doppia cifra nella classifica marcatori. Aggiungici poi che Nenè ha infilato una tripletta nella gara col Catania e il morale di Acquafresca è finito sotto i tacchetti.

Cellino ha speso 5 milioni per la comproprietà - Diciotto giornate a chiedersi se il presidente del Cagliari Massimo Cellino aveva fatto bene a spendere 5 milioni per la comproprietà del cartellino, quattro mesi ad interrogarsi se la porta si era ristretta d’improvviso o se il fiuto del gol era andato perdendosi definitivamente. Soltanto 3 reti in un 2010 disgraziato, la più brutta stagione trascorsa da Bobo, e che si era chiuso nel peggiore dei modi, ovvero con la traversa colpita nella trasferta di Cesena terminata con una sconfitta per 1-0.

Anno nuovo, vita nuova per Bobo -  Pochi minuti contro il Milan il giorno della Befana, titolare a Parma complice le condizioni non ottimali di Matri partito dalla panchina. Due reti nello spazio di 9’, tra il 22’ e il 31’, entrambe di sinistro: il primo con un tiro a giro dal limite dell’area, il secondo con un diagonale che ha preso in controtempo il portiere Mirante. «Sono il primo nuovo acquisto di gennaio del Cagliari – ha detto Acquafresca nel dopo gara del Tardini – Non vedevo l'ora di buttarmi alle spalle il 2010, ora finalmente ho trovato i gol che cercavo e spero che per me, così come per il Cagliari, possa davvero iniziare un nuovo campionato». Bobo è tornato e se Matri non va via, con Nenè in forma i rossoblù possono davvero scalare la classifica.