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«Ariaudo recuperato, Dessena a centrocampo»

Allegri prepara il colpo a Genova: «Un'impresa possibile»

Salvezza già acquisita con due mesi e mezzo d'anticipo, il Cagliari è atteso da 11 finali. Lo ha detto lo stesso tecnico rossoblù Allegri nella settimana che ha introdotto la trasferta a Genova. Ma quali finali? Ovviamente per tentare di realizzare un sogno, il ritorno in Europa. Domani col Genoa, perciò, ecco il primo spareggio. Non sarà facile perché si gioca «contro un ottimo avversario - ricorda Allegri - Loro pressano e ripartono velocemente, ci vorranno forza e compattezza per superare i momenti difficili, e ce ne saranno». Sia per la forza del Genoa che per la serie di infortuni che dall'inizio del 2010 sta colpendo la squadra rossoblù. Un'emergenza continua. «Ma spero che questa sia l'ultima - spiega il trainer rossoblù - pian piano gli infortunati stanno recuperando».

Non solo Dessena, già entrato nella gara con il Catania, ma ci sarà anche Ariaudo: «A meno che domani non si svegli di nuovo malato - scherza Allegri, quasi esorcizzando la maledizione - A centrocampo giocheranno Dessena, Conti e Biondini. Se poi Ariaudo non ce la dovesse fare, inserirò Barone come esterno di centrocampo». Con conseguente arretramento di Dessena. Altrimenti la linea a quattro dietro sarà composta da Marzoratti, Ariaudo, Astori e Agostini. In attacco, Jeda favorito su Larrivey per affiancare Matri mentre Nenè è un po' indietro dopo aver saltato l'allenamento del giovedì.

Infine Allegri neutralizza pure le voci di mercato: «Ho un altro anno di contratto e sono concentrato nel migliorare il numero di punti totalizzato nella stagione scorsa. È un'impresa possibile, ma servono almeno due colpi in trasferta. Ci proveremo».

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2009/2010
Tags:
9 Ritorno