Tesija segna dopo 4' e sciupa il raddoppio, l'1-1 laziale a 20' dal termine
All'Ilvamaddalena manca il colpo del ko, la Lodigiani resta in vita e pareggia
Sfuma il tris di vittorie per l'Ilva che pareggia a Lodigiani un match sbloccato dopo 4' con Tesija e mancando il colpo del ko con lo stesso croato per poi arrivare al 26' della ripresa quando, una gran giocata di Sebastiani al limite dell'area, regala l'1-1 ai laziali lasciando invariate le distanze tra le due squadre. Gli isolani di Fascia restano indietro di quattro lunghezze dagli avversari e dalla salvezza diretta ma la strada intrapresa è quella giusta e i nuovi innesti si sono integrati alla perfezione.
La gara. L'Ilva va a segno al primo affondo. Al 4' Ribeiro cavalca sulla fascia sinistra e verso Aloia che attacca il primo palo ma viene anticipato dal colpo di testa di Tarantino, palla deviata proprio sui piedi di Tesija che controlla col petto e batte Stancampiano da distanza ravvicinata. Insistono i maddalenini e al 9′, dopo un'azione insistita, Furijan raccoglie la respinta di Tarantino e da oltre venti metri conclude di destro con potenza ma la palla finisce sul fondo non lontana dal palo alla sinistra di Stancampiano. Al 12' Bolo si impossessa in area della palla carambolata sui difensori di casa in seguito al traversone di Di Marco, la pronta girata mancina dell'argentino viene parata a terra da Stancampiano. Fatica a riprendersi la Lodigiani che si fa vedere solo al 27′ con il colpo di testa di Marcheggiani ma Vlasceanu è in posizione e para. Il portiere rumeno si ripete al 33' facendo muro su Lancioni pescato in area da una palla filtrante e, sul secondo tentativo di Marcheggiani, c'è il salvataggio sulla linea di porta di Bonu. Passa 1' ed è l'Ilva a sfiorare il secondo gol quando Aloia avvia la ripartenza servendo a destra Bolo, l'argentino parte in velocità e lascia sul posto Falilò, entra in area e libera il destro con palla sull'esterno della rete. Il colpo del ko è nei piedi di Tesija che si impossessa della palla su un errato retropassaggio e fugge via verso Stancampiano che salva tutto col piede sinistro sul piatto del centravanti ex COS, sul prosieguo dell'azione prova il tiro Alvarez ma viene respinto da un avversario.
La ripresa inizia con un doppio cambio per i padroni di casa: entrano Sebastiani e Sani al posto di Falilò e Ciaramella. Ma è ancota l'Ilva ad avere la palla del raddoppio. Al 14' Bolo punta Malvestuto e lo supera in dribbling, guadagna il fonda e mette in mezzo all'indietro per Alvarez che deve solo chiudere in rete il prezioso assist ma allarga troppo la battuta col destro e la palla lambisce il palo alla destra di un battuto Stancampiano. La Lodigiani resta in gioco e ne approfitta al 26': palla lunga per Marcheggiani che sfiora di testa per Sebastiani, che stoppa di petto e cerca lo spazio al limite per la battute che l'ex Arezzo trova dopo qualche metro in orizzantale, destro chirurgico e palla all'angolino alla destra di Vlasceanu. L'1-1 non si schioda per la restante porzione di gara nonostante i nuovi innesti dell'Ilva, Lobrano e Touray, confezionano al 36' l'assist per Attili che calcia dal limite col sinistro ma Stancampiano blocca.
ATLETICO LODIGIANI: Stancampiano, Ciaramella (1' st Sani), Lancioni (21' st Armini), Paolelli, Ruggeri, Malvestuto (41' st Barboni), Perrotta, Trantino, Falilò (1' st Sebastiani), Marcheggiani, Sini. A disp. Ermini, Cerenza, Pulcini, Landoli, Oriano. All. Vincenzo Feola
ILVAMADDALENA: Vlasceanu, Di Marco, Ribeiro, Bonu, Di Pietro, Alvarez, Furijan, Attili, Bolo (16' st Martinoli), Tesija (31' st Lobrano), Aloia (31' st Touray). A disp. Manis, Scarpitta, Vitelli, Glino, Bello, Okitokandjo. All. Massimiliano Fascia
ARBITRO: Vittorio Palma di Napoli
RETI: 4' pt Tesija, 26' st Sebastiani
NOTE: Ammoniti: Attili, Stancampiano, Ribeiro. Recupero: 1' + 5'