Anticipi di lusso, la Nuorese spera nella vittoria della Torres contro l'Ostia per provare ad agganciare la vetta

I due big-match di giornata sul piatto succulento degli anticipi della settimo turno con le due squadre sarde, Torres e Nuorese ad ospitare due grandi del campionato, la capolista Ostiamare e la corazzata Viterbese. Sassaresi e barbaricini scenderanno in campo (fischio d'inizio ore 15) con l'obiettivo di vincere e dare soddisfazioni ai propri tifosi che si preannunciano numerosi nonostante le previsioni del tempo indichino la presenza di di pioggia

TORRES (4)-OSTIA MARE (15)

Quale migliore occasione per accorciare in classifica se non battere la capolista? Gli 11 punti di svantaggio, che potenzialmente potrebbero pure essere solo 5 nel caso in cui i sassaresi dovessero vincere i recuperi con Olbia e Rieti, vanno diminuiti con una prova attenta, gagliarda, di sacrificio e qualità. I lidensi arrivano da 4 vittorie di fila senza subire un gol mentre il problema principale palesato dai sassaresi è quello di trovare con difficoltà la via del gol. Intanto torna a guidare l'attacco Scotto, che ha scontato le due giornate di squalifica, mancherà ancora Santaniello ma è stato recuperato Lisai che potrebbe partire dalla panchina e trovare spazio a gara in corso. Il tecnico rossoblù Pino Ferazzoli ha parlato a "Radio Torres" dell'impegno di domani: «Un appuntamento importante, il primo di un ciclo di gare che deve dirci tante cose. Noi siamo convinti, e lo speriamo fortemente, che siano cose positive perché la squadra si è allenata bene e con determinazione, consapevole che non basta avere solo buone qualità tecniche visto che nella gara di Arzachena, sull'aspetto agonistico, dell'intensità e fisicità, non ha dato il massimo. Le assenze hanno pesato ma qualcuno ora lo recuperiamo, non sarà al 100% però farà fare un salto di qualità alla squadra». Gli avversari di domani sono di tutto rispetto, lo dice la storia degli ultimi campionati dei viola e quella recentissima di inizio campionato. «L'Ostia ha un buon impianto già da qualche anno - continua Ferazzoli - conosco bene l'allenatore Chiappara che fa giocare bene le sue squadre. Hanno grande spensieratezza perché non partivano coi favori del pronostico ma si trovano lassù meritatamente. È una gara da prendere con le molle ma di fronte abbiamo motivazioni importanti da mettere in campo per conquistare società, tifosi e, soprattutto, il rispetto di noi stessa che è una cosa fondamentale». Poi seguiranno le sfide di mercoledì a Sassari con l'Olbia, di domenica prossima in casa dell'Albalonga e di mercoledì 21 a Rieti. «In questi undici giorni di gare ravvicinate dobbiamo cercare di avvicinarci il più possibile alla zona che ci interessa. Ho sempre detto ai ragazzi che devono riuscire a dare qualcosa in più per la società e per conquistare la fiducia e la simpatia dei tifosi ma con un atteggiamento differente da quello visto ad Arzachena».

NUORESE (12)-VITERBESE (9)

Barbaricini imbattuti e col morale a mille dopo la vittoria di Muravera che ha portato la squadra di Marco Mariotti al quarto posto e a tre punti dalla vetta che potrebbe essere toccati domani pomeriggio battendo la Viterbese con la contemporanea vittoria della Torres sulla capolista Ostiamare. Ci vuole un'impresa vista la consistenza dell'avversario che ha perso all'esordio proprio ad Ostia e poi ha infilato 5 risultati utili di fila con tre pareggi e la vittoria di domenica scorsa col Castiadas che hanno scontentato il patron Vincenzo Camilli al punto da esonerare il tecnico Sanderra e affidare la panchina a Federco Nofri. «Puntiamo a vincere il campionato - ha detto il presidente presentando il nuovo tecnico - pensiamo di avere una squadra forte, composta da elementi che hanno fatto tutti la Lega Pro ma non si vince coi nomi sulle spalle. La squadra giocava male e non correva, abbiamo decisio di cambiare subito convinti che si possa recuperare il terreno perduto. Il tecnico Nofri è giovane, motivato e al settimo anno di serie D, se servirà interverremo ancora sul mercato». Il 45enne allenatore perugino ha le idee chiare: «Dobbiamo far valere la nostra forza, la classifica non è così penalizzante ma non bisogna perdere altro terreno perché vince una sola squadra e fare i playoff non conta nulla. Per me questo girone è una novità, non si potrà essere perfetti ma bisognerà sbagliare poco. Mi piace fare un calcio offensivo e con pressing, la Nuorese è una squadra imbattuta e abbiamo avuto poco tempo per prepararla ma andremo in Sardegna per fare risultato e rendere la classifica più consona alle aspettative e ai valori della squadra». I barbaricini, come ha ammesso mister Mariotti, fatica di più al Frogheri che in trasferta ma domani troverà una squadra che non si arrocca in difesa così come ha fatto il Cynthia perciò potrà giocare le sue carte, fatte di palleggio preciso, di reparti corti e di grande applicazione.