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Antonio Pili lascia il Tonara: «Avrei voluto farlo con la promozione in Eccellenza, Lanusei e la serie D un'opportunità unica»
Il capitano: Scelta difficile, 4 anni di battaglie

Antonio Pili lascia il Tonara: «Avrei voluto farlo con la promozione in Eccellenza, Lanusei e la serie D un'opportunità unica»

Da una parte il dispiacere di lasciare casa sua, quel Tonara col quale ha fatto di tutto per trascinare in Eccellenza. Dall'altra un'opportunità di rigiocare in serie D col Lanusei, a 25 anni, dopo le esperienze avute con la Villacidrese e il Porto Torres. Antonio Pili è il nuovo acquisto degli ogliastrini, dopo un paio di giorni di trattative il capitano dei rossoneri ha preso la decisione di riprovare in una categoria che gli ha riservato bei ricordi, quando 18enne, con la squadra mediocampidanese allenata da Bernardo Mereu approdò in C2 e due anni dopo con i turritani di Rosario Affuso coi quali aveva trionfato in Eccellenza. 

 

Antonio Pili ha giocato in serie D con Villacidrese e Porto TorresGiorni di riflessione per capire se fosse possibile toglier del tempo all'azienda di famiglia per rivedersi un calciatore di quarta serie. Quattro anni fa il ritorno a Tonara, in Prima categoria, fu dovuto proprio alla scelta di lavorare a tempo pieno nel torronificio. Ora vestirà la maglia del Lanusei al quale due anni fa tolse la Coppa Italia di Promozione ai calci di rigore. Dal dischetto, il maggio scorso, non è riuscito a trascinare il suo Tonara in Eccellenza nella finale playoff contro la Kosmoto Monastir: il suo tiro è finito sulla traversa. Dal ricordo di quelle lacrime a Macomer Antonio Pili parte per spiegare l'addio. «Avrei voluto mi fossero scese per festeggiare la vittoria - dice l'ex capitano dei rossoneri - invece, al contrario, sono venute giù per una sconfitta con un mio errore e ancora risento il rumore del pallone che sbatte sulla traversa. Avrei voluto salutare il Tonara con una vittoria, invece lo lascio così, sospeso, con la speranza di essere ripescati, in un campionato come l'Eccellenza che abbiamo meritato ampiamente». L'Eccellenza la vinse con il Porto Torres nel 2009/10 e poi un altro anno in serie D prima del ritorno ai colori rossoneri: «Dopo 4 anni di sacrifici, vittorie, sconfitte, battaglie, mi è capitata davanti un'opportunità a 25 anni più unica che rara, improvvisa e da prendere al volo: andare a giocare in serie D. È stata una scelta difficile, ragionata e pensata mille volte col cuore e con la testa, ma alla fine ho deciso di provarci, di non restare domani con quel rimorso di non averci creduto fino in fondo. Sarà un sacrificio enorme, una pazzia, un rischio ma che comunque voglio correre. Qualcuno capirà, qualche altro no, criticherà, si arrabbierà e parlerà a sproposito come è stato fatto anche in questi 4 anni, ma pazienza, queste cose mi daranno forza per andare avanti». Immancabili i saluti a società, giocatori, tecnici del Tonara: Ringrazio tutti, indistintamente. Dirigenti, mister, pubblico, compagni di squadra e amici. Il calcio e i giocatori passano, le persone no. Forza Tonara sempre». Antonio Pili ritrova a Lanusei Maurizio Floris col quale fu compagno alla Villacidrese e Mattia Floris col quale ha condiviso l'esperienza al Porto Torres.

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna
Girone G