Arzachena, attacco samba col brasiliano Alessandro Celin Padovani e il portoghese Mario Jardel Jr

L'Arzachena continua ad essere un cantiere aperto e inserisce altri due elementi nella rosa guidata da Mauro Giorico. Il diesse Fabrizio De Poli, la scorsa settimana, ha infatti chiuso due operazioni acquisendo le prestazioni sportivo di Alessandro Celin Padovani, attaccante italo-brasiliano classe 1989 (nella foto) cresciuto nelle giovanili dell’Atletico Mineiro, e Mario Jardel Jr, attaccante portoghese-brasiliano classe 1996 e figlio d'arte col papà grande bomber del Porto fine anni Novanta (130 gol dal 1996 al 2000) trasferitosi nel paese lusitano dopo aver vinto la Coppa Libertadores del 1995 con la maglia del Gremio. Entrambi sono stati utilizzata da mister Giorico nella ripresa della sfida di ieri al Biagio Pirina pareggiata 1-1 contro il Tor Sapienza

Celin Padovani ha avuto un primo passaggio in Italia quando fu tesserato dalla Juve Stabia nella stagione 2015-16. Nei professionisti in Brasile ha vestito le maglie del Profute (nel 2010, 15 presenze e 9 reti) e dell’Arapiraquense (8 gol in 12 partite nel 2011), poi affronta l'avventura coreana con il Gwangju e nel 2012 fa ritorno in Brasile con il Rio Branco. Poi il trasferimento al South China Athletic Association, il club più importante di Hong Kong prima dell'approdo in Europa agli ucraini del Volyn Lutsk. Coi gialloblù campani giocherà 5 gare (95' in tutto) senza far gol, lascerà l'Italia per passare in Romania al Concordia nel 201617, l'anno dopo gioca coi malesi del Kelantan (13 presenze e 4 gol) e nell'ultima stagione è in Bangladesh col Saif Sporting Club (12 presenze e 5 gol). Un attaccante giramondo approdato in Sardegna.

Per Mario Jardel, invece, è la prima volta in Italia dopo aver esordito nei professionisti in Portogallo nel 2016 con la maglia del Cascais, poi una breve esperienza negli Stati Uniti con l'Unoh Racers, il ritorno in patria con il Leça, l'Ovarense e poi nella terza divisione spagnola con il Celtiga FC.