L'Alghero domani al Mariotti senza 5 squalificati
«Battiamo la Pro Belvedere, poi vedremo se Spezia o Rodengo ci daranno i playoff»
«Nelle ultime cinque partite abbiamo registrato un calo, non siamo riusciti a portare a casa i tre punti, e questo oltre che per le assenze di alcuni giocatori importanti anche a causa della mia squalifica che mi tiene lontano dalla panchina ed influisce inevitabilmente sulla partita. Noi lotteremo sino all’ultimo minuto, senza pensare nei novanta minuti ai risultati delle altre ma solo al nostro. Dobbiamo vincere, è chiaro, ma la Pro Belvedere non è una vittima sacrificale, dovremo giocare concentrati per batterla». Ninni Corda fa il punto sul recente percorso dell’Alghero e guarda al domani, al match casalingo con la Pro Belvedere squadra che come ha ribadito il tecnico barba ricino «non parte sconfitta, ricordiamoci che ha recentemente spento i sogni playoff del Rodengo. Dobbiamo diffidare dalle apparenze».
I giallorossi, a lungo ed ancora protagonisti del girone A di Seconda Divisione hanno «indubbiamente perso qualche occasione per strada, ma questo fa parte del gioco perché alcune volte vinci pur senza meritarlo, e spesso accade anche il contrario», spiega Corda. Che poi sottolinea con forza «che a mancarci oggi è soprattutto il punto di penalizzazione. Saremmo in piena zona playoff, ragioneremmo su altre possibilità e su altri numeri. In ogni caso la gara con la Pro Belvedere è da vincere, poi sono sicuro e mi auguro che Spezia e Rodengo facciano il loro dovere».
Giocare per vincere ma non avere la certezza di un posto nei playoff. Il destino catalano è in mano ai giallorossi, ma contemporaneamente anche al Pavia, al Legnano ed alla Feralpisalò. In caso di tre punti algheresi e di contemporanei incastri di risultati favorevoli le porte della post season si spalancherebbero per gli uomini di Ninni Corda, che intanto sconta l’ultima giornata di squalifica, e come lui il suo vice Mario Pompili. Ancora una volta la giustizia sportiva è stata impietosa ed ha falcidiato la rosa catalana. Squalificati Varriale e Peana in difesa, Rais e Cau a centrocampo e Ghezzi in attacco, l’undici perde due pedine importanti e tre più che valide alternative. A loro si aggiunga poi l’infortunio di Sogus, perno della mediana giallorossa. Il reparto centrale è in piena emergenza, Cotza, Gentile e Manzini sono le soluzioni più plausibili, con l’ipotesi che vedrebbe Sentinelli chiamato ad un ritorno sulla linea dei centrocampisti più lontana, e l’impiego di Molino nel ruolo di esterno basso a sinistra per Varriale. Tornano però a disposizione Aresti e Cocco, il match sulla carta è assolutamente alla portata ma in queste condizioni e situazioni da volata finale nulla è da dare per scontato.