«Playoff annullati? Forse sì ma meglio arrivare più su possibile»
Caddeo segna e il Ghilarza corre: «Raggiunto l'obiettivo 20 gol, bello capocannoniere ma non è una priorità»
Il Ghilarza vince l'11esima gara stagionale, la sesta in trasferta (una in più di quelle in casa), resta al sesto posto salendo a quota 41 e vede ancora il terzo posto a portata di mano (distanze solo tre punti). Il 2-1 in casa del Sant'Elena porta la firma di Mattia Caddeo che apre le marcature con un preciso destro nel cuore dell'area e, dopo il pareggio quartese, mette la freccia con una delle sue classiche punizioni. L'attaccante di Arbus porta il suo bottino in campionato a 17 reti, più altre tre in Coppa Italia (tutte segnate alla Tharros) e tocca quota 20.
«Il mio obiettivo è stato raggiunto - rivela la punta classe 1992 al secondo anno coi guilcerini dopo il biennio al Guspini - Pensavo di poter raggiungere i 20 gol stagionali e l'ho fatto. Adesso ce ne saranno altri personali». Caddeo guida la classifica cannonieri con due reti di vantaggio su Palermo e tre su Meloni, Sanna e Ruzzuttu (al quale sono stati tolti i due contro il Sant'Elena per il 3-0 comminato dal Giudice Sportivo): «Ma non è una fissa, probabilmente dovrei ragionare in quella maniera ed essere, in certe gare, un po' più cattivo. Non sono, però, quella punta alla Meloni che non perdona nessuno, a me piace giocare coi miei compagni palla a terra, fare l'assist poi è chiaro che il gol dà soddisfazione, non ci giro intorno. E vincere quella classifica farebbe piacere, non dirlo sarebbe da bugiardi ma, ripeto, non è una mia priorità».
Intanto i 17 gol in campionato hanno portato a tagliare un primo traguardo: «L'obiettivo era la salvezza e possiamo dire di averlo già raggiunto. Ora vogliamo arrivare più in alto possibile. Ci sono due squadre come Budoni e Latte Dolce che stanno ammazzando il campionato, probabilmente annulleranno i playoff altrimenti sarebbe stato bello arrivarci. Sono due belle corazzate ma le squadre dietro, compreso noi, abbiamo perso troppi punti per strada. Ma il Ghilarza ci proverà fino alla fine, non si sa mai».