Calangianus quinto, Samuele Spano: «L'obiettivo era una salvezza tranquilla poi ci siamo accorti che potevamo fare più. I miei 11 gol? Sono partito bene e mi sono inceppato, spero di farne altri»

Undici gol in Eccellenza non sono pochi per chi gioca punta esterna ma Samuele Spano è esigente e avrebbe voluto fare di più per il suo Calangianus specie dopo un inizio di campionato promettente.«Sono partito bene e poi mi sono inceppato - ammette il 22enne attaccante ex Arzachena - anche se qualche gol l'ho fatto. Sono partito con la voglia di farne di più di undici però si sta bene nel gruppo e si tira avanti lo stesso. Nelle utime tre gare ci piacerebbe migliorare la posizione in classifica e, soprattutto, segnare qualche gol in più».

Domenica il Calangianus ha pareggiato 0-0 in casa del Monastir alla disperata ricerca dei punti salvezza, nel primo tempo i galluresi sono stati spreconi in diverse occasioni mentre nella ripresa la Kosmoto ha fatto un po' meglio colpendo una traversa con Caddeo. «Siamo partiti bene - dice Spano - nel primo tempo abbiamo sbagliato qualche occasione in più rispetto al secondo dove ho cercato di mettere due palloni in mezzo all'area per Senes che non è riuscito a spingerla in rete. Nella ripresa non è andata bene anche perché il Monastir è un'ottima squadra e ci ha concesso poco, però nel complesso abbiamo fatto un'ottima partita tutti quanti a partire dal portiere per finire all'ultimo degli attaccanti». Il Calangianus è sceso in campo per vincere nonostante sia in una posizione di tranquilla di classifica al quinto posto: «Nel calcio non ti regala niente nessuno, siamo andati a Monastir per giocarcela, come abbiamo sempre fatto, poi se qualcuno ha pensato altro questo non lo so». Dopo due salvezze giunte ai playout il campionato del Calangianus è stato più che soddisfacente nonostante una prima parte di torneo al vertice assoluto con la speranza di disputare i playoff. «Siamo partiti per una salvezza tranquilla - rivela il giallorosso - e, per un periodo, siamo stati pure in testa alla classifica. Ci siamo accorti di avere un organico che ci permetteva di andare oltre una semplice salvezza, ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti che avremmo potuto fare di più». L'Eccellenza sta un po' stretta a Samuele Spano che vanta 63 presenze in serie D e 14 gol segnati con la maglia dell'Arzachena. Alla categoria superiore ambisce sempre ma non ad un ritorno di fiamma: «Se si presenta qualche buona opportunità tornerei volentieri in serie D ma nn nella squadra in cui sono già stato, in Sardegna ci sono diverse squadre che fanno questa categoria e valuterei ogni proposta».

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