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Carbonia ammazza grandi: stop per il Lanusei, il Siliqua ringrazia; pari per Tortolì e Pula, poker della Ferrini
Vittorie d'oro per Arbus e Sant'Antioco

Carbonia ammazza grandi: stop per il Lanusei, il Siliqua ringrazia; pari per Tortolì e Pula, poker della Ferrini

Il Carbonia conferma la sua fama di ammazza grandi e non fa sconti al Lanusei: i ragazzi allenati da Ollargiu infatti, dopo aver superato il Pula otto giorni fa, si ripetono tra le mura amiche contro la corazzata Lanusei di Loi, costretta ad incassare il secondo passo falso stagionale, con il Siliqua che grazie alla vittoria sul Narcao si rifà sotto, staccato di cinque lunghezze.


Federico Trogu (Carbonia) ha giustiziato il LanuseiLe difficoltà incontrate dalla capolista nella trasferta di Monastir, soprattutto nel primo tempo, si trascinano anche nel match di ieri, sensibilmente influenzato dal gran vento: i padroni di casa si rendono pericolosissimi con Trogu e Sabiu in chiusura di frazione, con Marchi che si salva anche grazie all'aiuto del legno.
Nella ripresa, il Carbonia affonda il colpo decisivo: Trogu, direttamente su calcio di punizione, punisce Marchi.
Il Lanusei si scuote, trascinato da Viani e Falciani; la più nitida palla gol capita però sui piedi di Piludu, che da buona posizione spara alto.
La replica dei locali passa per le iniziative di Foddi e Di Meglio, ma il risultato non cambia più.

 

Chi approfitta del passo falso della battistrada è il Siliqua di Titti Podda che vince, soffrendo, contro un coriaceo Atletico Narcao ma mette in cascina tre punti pesantissimi per il proseguo della stagione, consolidando il suo secondo posto, staccando quindi il Tortolì di tre lunghezze, e candidandosi seriamente al ruolo di principale antagonista del Lanusei, con la vetta lontana soltanto cinque punti.
Poles illude gli ospiti siglando il momentaneo vantaggio, ma Picciau sigla l'1 a 1 poco prima del riposo.
Nella ripresa, Atzeni e Pintus firmano l'allungo decisivo; Marongiu a dieci minuti riapre la gara ma il Siliqua non si scompone e porta a casa un risultato importantissimo.
Leggi la cronaca della gara.

 

Un coriaceo Su Planu imbriglia il Tortolì e conquista un punto importante, soprattutto per il grande valore degli avversari, in ottica salvezza, salendo al penultimo posto a quota 15, agganciando quindi l'Atletico Narcao e mettendo nel mirino Sant'Antioco e Sant'Elena, rispettivamente a due e tre lunghezze.
A farla da padrone è stato il vento, che ha penalizzato la qualità della manovra delle due squadre, con gli ospiti che provano a fare la partita ma si trovano davanti un Su Planu ordinatissimo, che chiude bene tutti gli spazi e cerca di ripartire, senza impensierire più di tanto Galasso, apparso sempre attento e puntuale.
Nel finale, occasionissima per Alessio D'Agostino che sfiora il gol da tre punti, ma nella circostanza Palumbo risponde da campione.

 

La Ferrini Cagliari riprende il suo cammino archiviando il passo falso di otto giorni fa grazie al rotondo 4 a 1 inflitto in casa al Quartu 2000, quattro punti nelle ultime cinque partite.
Partenza brillantissima per gli uomini di Giordano che sbloccano il punteggio al quarto d'ora con Picciau che controlla la palla in area di rigore e trova il tempo per fulminare l'incolpevole Carta; gli ospiti reagiscono trascinati da Cocco che mette i brividi a Daddi, ma a passare sono ancora i locali con Festa che servito da Picciau incassa per la più facile delle reti.
Nella ripresa, Madau su calcio di rigore riapre il discorso, ma prima Mainas e poi Dessì nel finale mettono il sigillo alla contesa.
La Ferrini aggancia il Pula al quarto posto, a quota 33 punti, in piena zona play-off.

 

Continua il periodo opaco per il Pula, quattro punti soltanto nelle ultime cinque uscite, che non va oltre il pari per 2 a 2 contro l'Orrolese di Grudina, al quarto risultato utile consecutivo, frutto di tre pareggi ed una vittoria.
I padroni di casa passano al primo affondo: ci pensa Marcialis a sbloccare la gara con un bel tocco morbidoche scavalca Toro su assist di Lai.
L'Orrolese continua a spingere sull'acceleratore, gli ospiti soffrono ma Toro tiene a galla i suoi salvando su Palmas e Lay.
Nel momento migliore per l'Orrolese, il Pula pareggia: alla mezzora infatti Martinez firma l'1 a 1 vincendo il duello con Schirru.
Il gol galvanizza gli ospiti, che poco dopo mancano il raddoppio di un soffio, con il tentativo di Argiolas che però si stampa sulla traversa.
La ripresa si apre con il medesimo copione del primo tempo: bella iniziativa di Marcialis che dal limite trova il tempo per battere a rete: conclusione forte e precisa che si infila all'angolino.
Il nuovo vantaggio dura soltanto pochi secondi: Dentoni serve Brandi direttamente da calcio piazzato, il quale sale in orbita e insacca alle spalle di Schirru.

 

Seconda battuta d'arresto consecutiva per la Kosmoto Monastir che cade, 2 a 0 il finale, sul campo dell'Arbus.
I padroni di casa trovano il vantaggio in apertura: azione travolgente di Guariniello che sfonda al centro e poi serve Pusceddu, che batte Zanda con un forte e preciso diagonale.
Le cose si complicano per mister Agus quando Lugas si fa espellere, lasciando i suoi in 10 uomini: la Kosmoto aumenta la pressione nei confronti di Dessalvi e compagni, ma non passa.
Nella ripresa, la Kosmoto è più determinata e sfiora il pareggio, ma a trovare la via del gol è ancora l'Arbus con Guariniello.
Da segnalare un brutto infortunio alla punta di diamante della Kosmoto, Silvio Fanni, che nei prossimi giorni verrà sottoposto ad esami più approfonditi.

 

Terzo pareggio delle ultime cinque uscite per la Frassinetti di Filippi che non riesce ad andare oltre lo 0 a 0 nella sfida esterna contro la Masullese ultima in classifica: nel primo tempo ospiti intraprendenti con Tavolacci che ingaggia un vero e proprio duello con la difesa avversaria, che riesce a chiudersi bene.
Nella ripresa il copione si ripete, ma il risultato, complice anche la strepitosa prestazione dell'estremo difensore di casa Prinzis, rimane bloccato.

 

Colpo esterno del Sant'Antioco che espugna il campo del Sant'Elena, 2 a 1 il finale, e sale a quota 17 punti, al quart'ultimo posto, ad una sola lunghezza proprio dagli avversari diretti.
La gara si sblocca soltanto nella ripresa, dopo un primo tempo in cui i padroni di casa hanno tentato di fare la partita ma con gli ospiti ben abbottonati in difesa: Lenzu porta in vantaggio gli uomini di Mileddu, ma Lepori regala immediatamente il momentaneo pari ai locali.
Il gol vittoria lo firma Pillittu alla mezz'ora.

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2013/2014
Tags:
Sardegna
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