La Samp operaia vince a Udine e scoppia il caso
Cassano-Del Neri: nuovi problemi?
In settimana si è tanto parlato di una violenta lite tra Cassano ed il suo allenatore. Del Neri si era affrettato a smentire tutto, parlando solo di scelta tecnica. Sta di fatto che il talento barese non è stato convocato per la trasferta di domenica a Udine. E la squadra, senza di lui, dopo sei sconfitte esterne consecutive, ha vinto.
Il talento barese era reduce da una serie piuttosto lunga di prestazioni sottotono, e l’allenatore blucerchiato aveva deciso di lasciare a casa il suo più grande talento: un’esclusione solo tecnica e tattica dettata anche dal tentativo di scuotere l’ambiente e di schierare una squadra più compatta, dopo gli ultimi insoddisfacenti risultati. “Adesso il giocatore dovrà dimostrare moralmente di potersi riprendere - diceva Del Neri in conferenza stampa -. Turno di riposo? Potrebbe stare fuori una, due, tre, sette domeniche. Non lo so. Non penso comunque che la Sampdoria debba rendere conto a un solo giocatore”.
E infatti la Samp operaia ma con meno qualità è riuscita a tornare da Udine con tre importantissimi punti. Prendendo in considerazione il fatto che il numero 99 potrebbe riposare anche nel match contro l’Atalanta, molti si chiedono cosa ne sarà ora di Fantantonio.
Il ragazzo si sa, è sempre stato un po’ imprevedibile, sia dentro che fuori dal campo. Il suo forte temperamento, probabilmente è stato l’elemento che più lo ha penalizzato durante la carriera, ma in questi anni genovesi sembra essere riuscito a smussare molti aspetti negativi del suo carattere.Ora però c'è da affrontare una situazione complicata, spinosa, difficile a livello psicologico. Forse è la prima, vera prova di maturità per il nuovo Cassano: accettare una situazione che ora gli è ostile, rimboccarsi le maniche e remare dalla stessa parte del tecnico per riportare a galla la Genova blucerchiata, in attesa di riprendersi lo scettro, messo soltanto in naftalina per tirarlo nuovamente fuori in tempi migliori.
La società per ora non ha intenzione di perdere il proprio tesoretto, ma se dovesse arrivare un’importante proposta la sua posizione potrebbe non essere la stessa della scorsa stagione, ossia quella da intoccabile.
Dalla Premier intanto arrivano attestati di stima importanti: Roberto Mancini è sempre stato un suo grandissimo ammiratore e accoglierebbe il talento barese a Manchester a braccia aperte. Difficile comunque che l’affare possa andare in porto durante il mercato invernale: lo stesso Mancini ha infatti ammesso che "al momento la priorità è rinforzare difesa e centrocampo". Ma in estate chissà…
Silvia Dell'Orto