Castiadas, tre punti senza gioire, Dessì: «Non capiamo le espulsioni di Mboup e Littarru, penalizzati col Monastir»

Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Il Castiadas parte col piede giusto in campionato e ottiene i tre punti, in casa del Selargius, scegliendo o essendo costretto a a scegliere un modo complicato per farlo. Perché, avanti di due gol all'intervallo, la squadra di Cristian Dessì ha subito un gol su calcio di rigore e, soprattutto, le espulsioni nel giro di 5' prima di Littarru (doppio giallo) e poi di Mboup (rosso diretto), contestate entrambe dai sarrabesi che non potranno schierare le punte di diamante nella supersfida di sabato prossimo contro il Monastir.  

«È stata una vittoria importantissima - commenta così mister Dessì il 2-1 al Virgilio Porcu - ottenuta lottando su tutti i palloni in nove uomini, contro un Selargius ben messo in campo e che ha giocatori come Porcu, Lepore, bravi ed esperti ma anche scaltri e furbi nel portare l'arbitro dalla loro parte. Ci sono state due espulsioni che mi meravigliano, accettiamo il verdetto che però ci penalizza perché andiamo a giocarci una gara contro il Monastir, non dico decisiva per il campionato ma pur sempre importante, senza due pezzi da novanta come Mboup e Littarru. Su di loro abbiamo investito molto in sede di mercato ma in attacco abbiamo comunque Cardia, Caddeo e giovani interessanti come Zuddas». La squadra in estate è stata rinforzata con elementi esperti e ora se ne aggiungono altri due: «Falciani, Toro, Claudio Mura sono stati presi per far maturare la squadra, ad ottobre poi rientra anche Onano e da martedì ci sarà un nuovo arrivo, quello di Chessa. Quest'anno il girone A di Promozione è duro, con squadre importanti come Arborea, Tortolì, Idolo, Lanusei. Il Castiadas è arrivato secondo l'anno scorso e vogliamo migliorare quella posizione, sempre che ce lo permetta il Monastir che, a nomi, è fuori categoria».