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Ciclone Atletico Uri, "manita" al Calangianus con Borrotzu protagonista di una tripletta su assist dello scatenato Tedde
Frau para un rigore a Senes, ora il L.Dolce è a -2

Ciclone Atletico Uri, "manita" al Calangianus con Borrotzu protagonista di una tripletta su assist dello scatenato Tedde

Ciclone Atletico Uri. La squadra di Giovanni Muroni rifila la manita al Calangianus e si porta ad appena 2 lungezze dalla capolista Latte Dolce che ora dovrà rispondere sul difficile campo del Tergu.

Antonio Borrotzu, tripletta e 26 gol totali, col tecnico MuroniNel 5-0 dell'anticipo della 25esima giornata grande protagonista il bomber del campionato Antonio Borrotzu autore di tre gol, di cui uno di tacco, che lo portano a guidare la classifica cannonieri con 26 reti. Menzione particolare a Tedde, che ha fornito i tre assist a Borrotzu ed è andato pure a segno, ma anche per il portiere Walter Frau che, nel comunale di Ossi intitolato allo zio carabiniere vittima di un agguato nel 1995, ha parato un calcio di rigore a Senes nel finale di gara. Il Calangianus ha avuto il torto di iniziare il match non col giusto approccio e, una volta trovatosi sotto di due gol dopo appena 6', si è trovato a scalare una montagna, la squadra di Sassu ha comunque lottato e portato pericoli in area avversaria reclamando un calcio di rigore qualche minuto prima di subire il 3-0.

 

La gara. Muroni schiera Frau in porta, Sassu, Leoni, Silvetti e Cardone in difesa, Tedde, Delogu, Piredda e Lupinu a centrocampo, Borrotzu e Puddu in attacco. Sassu ha Murgia tra i pali, Parisi, Melino, Gori e Muzzu in difesa, Tusacciu, Viani e Muroni a centrocampo, tridente con Senes, Murgia e Spano. Partenza a razzo dell'Atletico Uri che al 3' si porta già in vantaggio: Tedde parte in slalom e supera alcuni difensori giallorossi, poi serve Borrotzu che batte Murgia. Non pago del vantaggio la squadra di casa raddoppia dopo altri 3' con gol-fotocopia: ancora Tedde in evidenza, cross per Borrotzu che insacca alle spalle di Murgia. Al 17' Puddu sfiora il tris con una conclusione che esalta i riflessi di Nicola Murgia. Il Calangianus reagisce e, 1' dopo, Spano con un gran tiro manda la palla appena alta sulla traversa. Il terzo gol lo sfiora Silvetti, il colpo di testa del difensore sassarese sfiora il palo. Proteste dei galluresi al 26', Spano entra in area da sinistra e viene agganciato da Sassu, l'arbitro Nurchi non vede gli estremi per assegnare il calcio di rigore. L'Atletico Uri non vuole correre rischi e triplica al 31' su una veloce ripartenza, Borrotzu questa volta si traveste da suggeritore e restituisce il favore a Tedde abile a mettere dentro la palla del 3-0. Nonostante il pesante passivo il Calangianus non molla e Tusacciu al 40' sbaglia clamorosamente un gol a porta vuota.

Il fischio d'inizio di Atletico Uri-Calangianus, sul campo di Ossi intitolato a Walter Frau

 

Anche nella ripresa l'Atletico Uri parte a mille, al 2 sfiora il gol con Puddu che costringe Murgia al super intervento per negare il gol all'attaccante di casa. Il 4-0 è rimandato di 1' perché lo stesso Puddu si invola in fascia e poi conclude a rete, Murgia respinge ma nulla può sulla ribattuta di Piredda. I galluresi non demordono, Spano cerca con insistenza la via del gol ma Frau sorveglia a dovere. Al 19' l'Atletico Uri approfitta degli spazi lasciati dai giallorossi, Tedde va in fuga sulla destra e crossa basso per Borrotzu che inventa un colpo di tacco a superare Murgia per la quinta volta. La gara si può dire che finisce qui, Muroni fa subito i tre cambi nel giro di 2' togliendo Delogu, Sassu e poi Borrotzu e mettendo Sini, Faedda e Pinna. Mister Sassu fa uscire Viani per Sotgiu. Un minuto prima del 45' l'ultima emozione della gara. Leoni stende in area di rigore Senes e si becca il secondo cartellino giallo lasciando la squadra in dieci, sul dischetto ci va lo stesso Senes ma la sua esecuzione viene respinta da Walter Frau, sulla ribattuta arriva Sotgiu ma il portiere di casa compie il secondo miracolo e tiene imbattuta la propria porta. Vittoria schiacciante per l'Atletico Uri che ora mette paura al Latte Dolce, la capolista domani giocherà a Tergu - sul campo della quarta forza del campionato - avendo un vantaggio sulla vice-capolista sceso a 2 punti. Questa sconfitta per il Calangianus è quasi un addio ai sogni playoff, la seconda posizione ora dista 16 lunghezze, ben 7 oltre il limite massimo che permetterebbe di non annullare la semifinale.

 

ATLETICO URI: Frau, Sassu (22' st Faedda), Cardone, Delogu (22' st Sini), Silvetti. Leoni, Lupinu, Piredda, Borrotzu (24' st Pinna), Tedde, Puddu. A disp. Galluccio, Beye, D. Budroni, Piras. All. Giovanni Muroni

CALANGIANUS: N. Murgia, Parisi, Gori, Muroni, Melino, Muzzu, Tusacciu, Viani (22' st Sotgiu), F. Murgia, Spano, Senes. A disp. Cuccu, Budroni Asole, Deriu, Nicolli, Corongiu. All. Alessandro Sassu

ARBITRO: Davide Nurchi di Alghero (Cristofer Meloni di Olbia, Khaed Bhari di Sassari)

RETI: 3' pt Borrotzu, 6' pt Borrotzu, 31' pt Tedde, 3' st Piredda, 19' st Borrotzu.

NOTE: Espulso al 44' st Leoni per doppia ammonizione. Ammoniti: Gori, Delogu, Silvetti. Recupero: 1' + 4'. Al 44' st Frau para un calcio di rigore a Senes.

In questo articolo
Giocatori:
Campionato:
Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna