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Con la vittoria dei playoff premi in denaro ma nessuna certezza di ammissione in Lega Pro
La LND ha stabilito le date e il regolamento

Con la vittoria dei playoff premi in denaro ma nessuna certezza di ammissione in Lega Pro

Confermati i premi in denaro in caso di mancato ripescaggio e nessuna certezza di ammissione in Lega Pro (Seconda Divisione) con la vittoria dei playoff. Il Dipartimento Interregionale della Lega Nazionale Dilettanti ha pubblicato il 28 dicembre il regolamento play off della stagione 2012/13, considerato anche i pareri espressi dalle società - sulla fase post-campionato - in occasione dell'Assemblea elettiva del 3 dicembre.

Nell'ipotesi di mancata ammissione in Lega Pro (Seconda Divisione) attraverso il ripescaggio, verranno riconosciuti dei premi in denaro alla vincente (30 mila euro) ed alla finalista (15 mila euro). Ai play-off vi prendono parte le squadre classificata dalla 2ª alla 5ª di ogni girone più la migliore semifinalista di Coppa Italia, la finalista e la vincente della Coppa Italia.

 

• La prima fase (12 maggio) è caratterizzata dagli abbinamenti di girone, con gare uniche 2ª contro 5ª e 3ª contro 4ª. Nell'ipotesi che la vincente di Coppa Italia, la perdente la gara di finale e la migliore semifinalista abbiano anche acquisito il diritto di partecipare ai play-off, al posto di quest'ultima accederà la 6ª classificata nel girone interessato.

• La seconda fase (15 maggio) è caratterizzata dalle sfide tra le vincenti della prima fase sempre con la formula della partita secca.

• Nella terza fase (19 maggio) partecipano le 9 vincenti del turno precedente più la migliore semifinalista di Coppa Italia secondo il miglior quoziente punti ottenuto nella manifestazione al termine dei tempi regolamentari rispetto all'altra semifinalista (in caso di parità si terrà conto della differenza reti generale delle gare di Coppa Italia e, in secondo ordine, della migliore classifica Coppa Disciplina del campionato di Serie D). Il diritto a giocare in casa è determinato dall'assegnazione di 5 teste di serie secondo una graduatoria stilata in virtù della migliore posizione in classifica al termine della stagione regolare (in caso di parità si vede il quoziente punti).

• Nella quarta fase (26 maggio) vi partecipano le 5 squadre vincenti del turno precedente più la perdente della finale di Coppa Italia (teste di serie e abbinamenti decisi con gli stessi criteri della terza fase), con la formula della gara unica.

• Nelle semifinali (2 giugno) vi partecipano le 3 squadre vincenti del turno precedente più la vincente della Coppa Italia, con la formula della gara unica. 

• La finale (9 giugno) sarà in gara unica e in campo neutro.

 

Nelle gare delle prime due fasi in caso di parità al termine dei 90' sono previsti i tempi supplementari e non i rigori (in caso di parità accede alla fase successiva la squadra meglio piazzata in campionato). Dalla terza fase in poi, invece, non sono previsti supplementari, ma l'effettuazione dei calci di rigore. Inoltre, per determinare gli abbinamenti nella terza e quarta fase si farà ricorso unicamente a criteri di vicinanza geografica tra le squadre interessate, senza ricorrere al sorteggio integrale, come peraltro già accaduto con successo nella scorsa stagione.

 

Il Dipartimento Interregionale della Lega Nazionale Dilettanti ha determinato la graduatoria di merito per l'eventuale ripescaggio in Lega Pro che riguarda solo ed esclusivamente le società che prenderanno parte ai play-off 2012/13:

1) Vincente finale;

2) Perdente finale;

3) Migliore semifinalista secondo il criterio del quoziente punti più alto rispetto alle gare disputate in campionato, in caso di parità migliore posizione in classifica nel girone, in caso di ulteriore parità migliore posizione nella Coppa Disciplina del campionato di Serie D;

4) Altra semifinalista;

5) Prima tra le squadre eliminate alla IV fase secondo il criterio del quoziente punti più alto rispetto alle gare disputate in campionato, in caso di parità migliore posizione in classifica nel girone; in caso di ulteriore parità migliore posizione nella Coppa Disciplina nel campionato di Serie D;

6) Seconda tra le 3 squadre eliminate alla IV fase secondo il criterio di cui sopra;

7) Terza tra le 3 squadre eliminate alla IV fase secondo il criterio di cui sopra ed a seguire tutte le altre squadre eliminate nella III, II e I fase con mini classifiche secondo i criteri sopra indicati.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2012/2013