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Matteo Zanda, Monastir Kosmoto
All'andata due pareggi, leggermente favorite le squadre di casa

Coppa Italia di Eccellenza, tutto è in ballo e sfide incertissime in Atletico Uri-Calangianus e Monastir-Tortolì

Penultimo atto. La Coppa Italia di Eccellenza scopre le finaliste e tutto è ancora in ballo tra Atletico Uri, Calangianus, Monastir e Tortolì. Le due gare d'andata sono terminate in parità (vedi il resoconto) e nessuno può sentirsi avvantaggiato, un pelino di più il Monastir se non altro perché avendo impattato 1-1 in Ogliastra costringerà il Tortolì a vincere o a fare un pareggio con due o più gol di scarto. Probabilmente anche l'Atletico Uri è un tantino favorito ma perché gioca in casa avendo fatto 0-0 a Calangianus. Saranno due gare tirate e, curiosamente, due gare già viste nella prima giornata di campionato perciò senza tanti riferimenti così precisi come potrebbero esser state le gare di due mercoledì fa.

 

ATLETICO URI-CALANGIANUS (and 0-0)

All'andata l'Atletico Uri andò molto vicina alla vittoria per numero di occasioni e per pericolosità delle stesse (palo di Mura), lo 0-0 è un buon risultato ma pericoloso perché un pareggio con gol premierebbe il Calangianus. Che ha gli attaccanti giusti (vedi Pulina, Senes, Mossa più Del Soldato) per andare a segno. Ai giallorossi sassaresi serve fare gol per vincere e andare in finale ma peserà tanto la squalifica di Chelo vista l'assenza di Tedde per infortunio. Il peso del gol sarà sulle spalle di Puddu e di Mura, entrambi a segno domenica nel 3-3 contro la Ferrini insieme con l'ex torresino. Al Calangianus mancherà in difesa Urgias. La finale per entrambe significa tenere aperta la possibilità di percorrere la strada alternativa al campionato verso la serie D.

 

MONASTIR-TORTOLÌ (and 1-1)

La Kosmoto col vantaggio del campo e il Tortolì risponde con la maggior qualità della sua rosa. Sulla carta il confronto sarebbe impari, non come all'esordio di campionato quando gli ogliastrini vinsero 4-0 con quadripletta di Nieddu, ma la squadra di Loi può centrare la vittoria potendo schierare la batteria dei suoi attaccanti (Nieddu, Figos, Nieddu, Placentino e D'Agostino) nell'arco dei 90'. In una sfida secca e senza pressioni, però, i ragazzi di Cordeddu possono esaltarsi, il pareggio dell'andata e le vittorie in campionato hanno dato maggior convinzione ad una squadra che ha qualità sufficienti per tagliare un traguardo storico in una gara secca. A Monastir c'è fibrillazione e concentrazione, a Tortolì si vuole conquistare la finale quale primo traguardo stagionale e gli ex Lanusei presenti in maglia rossoblù vorrebbero poi centrare il bis di vittorie dopo quella del gennaio 2015.

In questo articolo
Giocatori:
Campionato:
Stagione:
2016/2017
Tags:
Coppa Italia semifinali