Corrias non si dà pace per il gol del 2-2 dell'Ilva: «Una grave ingenuità che ci priverà della vittoria del campionato»

Si sapeva che la trasferta di La Maddalena poteva rappresentare una trappola per il Fonni ma la vice-capolista ha addirittura assaporato il profumo del blitz sull’Isola almeno fino all’85’, ossia fino a quando l’argentino Parisi non ha riequilibrato le sorti di un match che, per i barbaricini, poteva rappresentare la svolta per la corsa al primo posto. Il tecnico Pietro Corrias esprime un grande rimpianto per la dinamica del secondo gol di Parisi: «Avevo detto ai miei uomini di difendere il portiere con quattro uomini sempre in linea, ed invece nell'occasione decisiva Parisi si è trovato con un solo uomo, tra sé e la porta. Una grave ingenuità che unita ad altre commesse in tutta la stagione ci priverà della vittoria del campionato».GUARDA L'INTERVISTA A CORRIAS, RELATIVA ALLA GARA DI ANDATA

Mister Corrias teme per la qualificazione ai playoff - Restano i tre punti di distacco dalla capolista La Palma (a quota 54), che non è andata oltre l’1-1 a Borore, ma il 2-2 contro l’Ilva, terza nel girone di ritorno, per il mister del Fonni nasconde delle ulteriori negatività. «Avremmo potuto accorciare in vetta – continua Corrias – invece torniamo da La Maddalena con un pareggio e, tra l’altro, con Floris infortunato (autore del gol del provvisorio 1-2 su punizione, ndr); a questo punto inizio a temere anche per la qualificazione ai playoff».

Domenica al Coleo lo scontro diretto con l'Usinese - La concorrenza aumenta, il Latte Dolce e la Dorgalese sono saliti a quota 49, solo 2 punti in meno del Fonni, mentre l’Usinese, prossimo avversario di Talanas e compagni al Comunale Coleo, è a 3 lunghezze. Ecco perché vincere sul campo dell’Ilva sarebbe stato importantissimo. La chiave della mancata vittoria sta nell'occasione fallita da Noli, al 33’ del primo tempo, che ha avuto sui piedi la palla del possibile due a zero. «Gino è un giocatore molto generoso – continua Corrias – che in campo dà l'anima e si butta su ogni pallone, inevitabile che a volta arrivi a concludere con scarsa lucidità. Ma è un ragazzo giovane (classe 1991, ndr) e ci stanno alcuni suoi errori, mentre rimango maggiormente deluso dalle disattenzioni di giocatori più esperti».

I meriti di un'Ilva trasformata dalla cura di Acciaro - Infine Corrias riconosce il valore dell'Ilvamaddalena, capace di rimontare due volte con l’argentino Parisi, in entrambe le occasioni al minuto 40 dei due tempi. «Una squadra trasformata con l'arrivo di Acciaro – riconosce il tecnico del Fonni – che ha dato grande animo e forza agonistica ai suoi ragazzi; importante anche l'innesto di giocatori di grande valore, come Parisi, Cadelago e Stuparu. Una compagine di altissimo livello, che avevo già visto espugnare Oliena con grande merito. Se riuscirà a mantenere questo organico, per la prossima stagione, sarà sicuramente una delle squadre da battere».GUARDA L'INTERVISTA AD ACCIARO RELATIVA ALLA GARA DI ANDATA

Mauro Coppadoro