Flaminia battuta in rimonta, la Cavese lascia i gialloblù secondi
COS, pokerissimo di vittorie e vetta mancata d'un soffio
La Costa Orientale Sarda cala il pokerissimo di vittorie in faccia alla Flaminia e per diversi minuti della ripresa sogna di comandare il girone G quando la Cavese era prima sotto 1-0 con la Nocerina e poi era sull'1-1 prima del sorpasso definitivo della capolista sui molossi. Poco male perché il 4-2 in rimonta lascia la squadra di Francesco Loi ad un punto dalla vetta ma inizia a creare un piccolo scalino nei confronti delle avversarie quasi a fare pensare che possa essere l'antagonista alla compagine di Cinelli. I gialloblù restano coi piedi per terra, si godono il gran momento frutto di una condizione psico-fisica invidiabile perché sebbene chiuda sotto di un gol la prima frazione, si scatena in scioltezza nella ripresa con tre gol tra cui quella del solito Nurchi che, questa volta, non aspetta gli ultimi minuti per realizzare anche perché ripartiva titolare dopo quattro gare in cui ha fatto male a Ostiamare e Nocerina nei minuti di recupero.
La gara. La Flaminia arriva dal successo di misura contro il Budoni che ha riportato la vittoria in casa dei castellani dopo sei turni. La Cos viene colpita quasi a freddo perché tra il 10' e l'11' i biancorossoblù sfiorano il gol sulla punizione a lunga gittata di Mattia che pesca in area De Cenco, colpo di testa ad anticipare l'uscita di Maresca ma Bonu ci mette una pezza mandando in angolo la palla di testa. Sugli sviluppi del corner seguente la palla danza in aria per tre volte fin quando non arriva la zampata di Fumanti a pochi passi da Maresca. La reazione dei sarrabesi ogliastrini arriva col tiro di Demontis e la punizione di Naguel ma il pareggio lo firma Aloia con un diagonale sinistro dopo aver messo giù col petto l'assist prezioso di Naguel. Rimessa in carreggiata la gara, la squadra gialloblù sbanda nuovamente su un fallo laterale con la palla che passa tra le tante gambe dei giocatori in area come fosse una mischia di rugby fino a che non la risolve Massaccesi. Ci riprova Aloia prima del riposo ma la Cos va all'intervallo sotto di un gol.
Ad inizio ripresa i gialloblù accelerano da grande squadra. All'8' Demontis, dalla trequarti sinistra, pesca in area Aloia che prolunga la traiettoria per il liberissimo Ladu, sinistro d'incontro perfetto e palla in rete nonostante il tentativo di salvataggio sulla linea di un difensore ospite. Passano 2' ed ecco il sorpasso. Ancora Demontis in versione di suggeritore con il lancio per Nurchi che arpiona la palla, aggira il diretto marcatore aprendosi tutto lo specchio di porta e batte Chicarella con un destro in diagonale usando il palo per mandare la sfera in buca. Per il capitano arriva il sesto gol, come Aloia, che vale l'affollata presenza alle spalle del capocannoniere Vianni (Nuova Florida) a quota 7. Il punto debole della vicecapolista restano le palle inattive e su una lunga rimessa laterale Maresca fa il miracolo respingendo la botta a colpo sicuro di Stauciuc. Al 34' il rientrante Lorusso potrebbe timbrare il pareggio con un destro a giro che scavalca Maresca salvato però dalla traversa. Scampati i due pericoli la Cos chiude i conti al 38' con gli attaccanti subentranti: Gomez insacca di testa l'assist da destra di Manca. È il sigillo al match perché i minuti conclusivi sono dedicati ai cambi.
COS SARRABUS OGLIASTRA: Maresca, Cogotti (41' st Zannini), Gallo, Bonu, Piras, Scarafoni (42' st Cossu), Ladu, Naguel (46' st Satta), Demontis, Aloia (20' st Manca), Nurchi (20' st Gomez). A disp. Floris, Balbo, Serra, Laconi. All. Francesco Loi.
FLAMINIA: Chicarella, Mattia, Fumanti (1' st Stauciuc), Boccaccini, Massaccesi, Pericolini, Igini (36' st Gesmundo), Marchi, L. Celentano (29' st Lorusso), De Cenco, Perez. A disp. Oliva, Penchini, Bradarskiy, Muti, Paun, A. Celentano,. All. Federico Nofri Onofri.
ARBITRO: Mirko Pelaia di Pavia.
RETI: 11' pt Fumanti, 23′ pt Aloia, 32' pt Massaccesi, 8′ st Ladu, 10′ st Nurchi, 38′ st Gomez.
NOTE: Ammoniti: De Cenco, Naguel, Marchi. Recupero: 4' + 5'