Doccia fredda per il Real Villanovatulo, il Gennargentu ne approfitta e aggancia la vetta con Campus, Barracca e Floris; il Seui acciuffa il pari con Loi nel finale e rimane in gioco

Il Real Villanovatulo frena ancora, il Gennargerntu Desulo lo aggancia in vetta: il campionato è quindi pronto ad offrire un testa a testa all'ultimo respiro, con il Seui Arcuerì, staccato soltanto di tre lunghezze, pronto ad inserirsi nella lotta per la promozione.
E' quanto emerge dalla decima giornata di ritorno, con numerosi spunti interessanti anche per quanto riguarda il discorso salvezza.

Il Talana tira un bruttissimo scherzo ai padroni di casa del Real, che acciuffano il pari nell'ultima parte di gara e si devono accontentare soltanto di un punto: Serra sblocca il punteggio nel primo tempo, Masili su rigore firma il pari nella ripresa.
I padroni di casa hanno recriminato per alcune decisioni arbitrali.
Il Gennargentu, dieci punti nelle ultime quattro gare, batte di misura il Seulo e supera uno degli esami più difficili della stagione: i padroni di casa si confermano squadra ostica, compatta e ben messa in campo, e si arrende soltanto nel finale.
Campus porta in vantaggio gli ospiti al quindicesimo del primo tempo, ma Murgia e Carboni ribaltano il risultato tra primo e secondo tempo.
Per il Desulo le cose si complicano, ma Barracca a dieci dalla fine ripristina gli equilibri e da il la per il forcing finale, deciso da Floris, su calcio di rigore, nelle ultime battute.

Termina in parità, con un pirotecnico 4 a 4, il confronto tra Seui e Loceri: un punto che soddisfa poco entrambe le squadre, ma se i padroni di casa rimangono ancora abbondantemente in gioco per la corsa alla promozione, lo stesso non si può dire per gli ospiti, che scivolano a -9 dalla vetta, un distacco pesante a cinque turni dalla fine.
Il Loceri vende carissima la pelle, trovando la via del gol in tre occasioni con lo scatenatissimo Magari e con Pischedda; grande prova di orgoglio per il Seui che ribatte colpo su colpo con Massimo Moi, Laconi, al ritorno dopo la squalifica, Alessio Deplano e Loi nel finale.
I padroni di casa recriminano per un calcio di rigore negato al novantesimo.

Il Lotzorai mantiene vive le proprie speranze di promozione battendo in trasferta il Gadoni per 4 a 2, con la vetta lontana otto lunghezze: grande prestazione per gli ospiti, che offrono l'ennesima prova di personalità su di un campo non facile.
Lobina mette i brividi a Nioi in avvio, la partita si sblocca grazie alle reti di Andrea Piras e Maurizio Mucaria ad inizio ripresa, al termine di una bella azione corale. Lobina su rigore e Marco Serra, completano il quadro.
Il Gadoni ha risposto con le reti di Deidda e Camedda, valide per il momentaneo pareggio.

Preziosissimo punto in ottica salvezza per il Tertenia, che impone il pari ai padroni di casa del Meana, che onorano al meglio l'impegno pur non avendo praticamente più nulla da chiedere al campionato: gli ospiti salgono a quota 30, al quartultimo posto, a +10 dalla penultima Atzara.
In avvio, meglio il Tertenia che ha la possibilità di passare in vantaggio dopo quindici minuti grazie ad un fallo di rigore concesso per un fallo di mano di Marongiu, poi espulso: dal dischetto si presenta il giovanissimo Simone Melis che però spreca l'occasione.
Passa soltanto un minuto e Adriano Pani trova il vantaggio ospite con una bella punizione che non lascia scampo a Carta.
Il gol galvanizza gli ospiti che premono ancora alla ricerca del raddoppio, ma il risultato rimane il medesimo.
Nella ripresa il Meana che cambia marcia e mette alle corde gli avversari: la rete del pareggio arriva a quindici dalla fine e porta la firma di Uras, sugli sviluppi di un calcio d'angolo.
I giallo-verdi provano in tutti i modi di aggiudicarsi l'intera posta in palio, ma il Tertenia stringe i denti e si difende con grinta.

Quarta vittoria consecutiva per la Tonarese che stende con una cinquina il malcapitato Perdasdefogu, due punti nelle ultime cinque gare, costretto ora a difendersi dall'attacco dell'Atzara: tripletta per Succu, reti d Mura e Mameli.
L'Ollolai torna al successo dopo tre turni battendo l'Ilbono nel confronto di centro classifica: decisiva per l'1 a 0 finale la rete di Carta, alla mezz'ora del primo tempo, su assist di Zedde.
Seconda vittoria consecutiva per l'Atzara che non fallisce l'appuntamento con la vittoria nel big-match salvezza contro il fanalino di coda Sorgono, ormai ad un passo dalla retrocessione.
Buona la prestazione di Chicco Orrù, a segno con una doppietta, e Andrea Pisu, direttamente in gol su calcio di punizione.