Fanum e Tergu sognano la Promozione. Bomber Talanas: «Darò il cuore per Orosei». Mister Nieddu: «Noi pronti e motivati»

Tornano in campo Fanum Orosei e Tergu, ma non per i tre punti, bensì per conquistare la finale dei playoff, chiamati quest'anno “Coppa Prima Categoria”, e cercare poi di salire in Promozione nella sfida contro la vincente di Girasole-Guspini. Si giocherà domenica (ore 17) sul neutro di Abbasanta.

Alla Fanum Orosei non è bastata una grande stagione per vincere il girone C, perché al primo posto è arrivata la Montalbo, che con punto in più ha strappato l’unico piazzamento disponibile per la promozione diretta, mantenendo per quasi tutto il girone di ritorno la vetta della classifica. La compagine di Orosei è stata trascinata senza alcun dubbio dal bomber Franco "Billo" Talanas, marcatore più prolifico del campionato con 25 reti all’attivo. Proprio l’attaccante di Orune arrivato in questa stagione a vestire i colori gialloblù, analizza la sfida di domenica: «È stata una stagione positiva anche se ci rimane un po’ l’amaro in bocca per aver perso il campionato di un solo punto. Secondo me, abbiamo peccato di malizia e di esperienza, visto che siamo una squadra molto giovane. Ma ora daremo il massimo per cercare di raggiungere la Promozione con gli spareggi, lo meritiamo noi giocatori, la società e il pubblico che ci ha fatto sentire il proprio calore per tutta la stagione e che ci ha seguito ovunque». La settimana che sta portando alla sfida secca contro il Tergu fila via bene. «Ci siamo preparati al meglio per questo incontro recuperando anche qualche elemento - dice l'ex attaccante di Fonni, Dorgalese e Taloro - Conosciamo i nostri avversari, sono un’ottima squadra e con giocatori di categoria superiore, come Mura, Ippoliti, Pilia, Cossu e Magliona, e sono guidati da Massimiliano Nieddu, un grande allenatore». Billo Talanas arriva al match con un bottino di gol enorme: «Dopo le 25 reti in campionato, personalmente darò anima e cuore per conquistare il salto di categoria e per coronare il sogno di un intero paese. Che vinca il migliore, speriamo noi».

Stesso destino della Fanum è toccato al Tergu, che nel girone D è arrivato alle spalle dell’Atletico Uri sempre per appena un punto. I sassaresi si sono confermati una macchina da gol, mettendo a segno addirittura 78 reti e subendone solo 33, grazie anche alla presenza in avanti della punta Franco Mugoni. Il tecnico Massimiliano Nieddu, crede nei suoi ragazzi e dà la carica: «Arriviamo pronti e motivati per affrontare una gara importante che ci potrebbe consentire di fare il salto di categoria. Abbiamo metabolizzato e archiviato la chiusura del campionato che ci ha visto comunque protagonisti, e affronteremo questo impegno ulteriore con determinazione consapevoli che affronteremo una squadra molto forte e preparata sotto ogni punto di vista, guidata da un allenatore molto esperto e capace come Franco Dessolis». A questa importante sfida contro i baroniesi il Tergu ci arriva bene. «Abbiamo recuperato tutti gli acciaccati - osserva l'ex tecnico dell'Usinese - e ci siamo preparati come abbiamo fatto tutto l'anno, con l’entusiasmo che ci ha contraddistinto e che ha creato un gruppo solido e coeso. La partita sarà sicuramente tra due squadre a cui piace giocare al calcio e quindi ci sono tutti gli ingredienti perché possa essere una bella gara. La Fanum? Compagine temibile, con individualità importanti, vedi Talanas, Antonello e Fabrizio Lai su tutti, ma anche noi siamo capaci di fare cose importanti. Se all’inizio dell’anno ci avessero detto che avremmo disputato i playoff, probabilmente nessuno di noi ci avrebbe creduto. Però man mano che passavano le partite, abbiamo avuto quella consapevolezza che proseguendo il nostro cammino nel modo giusto, ci saremmo potuti giocare il primo posto o magari raggiungere il salto di categoria e così è stato».

Pietro Piga