Folgore Mamoiada, per Sedilesu la salvezza è a portata di mano: «Vinciamole tutte e salviamoci senza i play-out»

Sono tre punti fondamentali quelli conquistati dalla Folgore Mamoiada in casa dell’Orani. La squadra del tecnico Muscau, si è imposta sugli avversari con il risultato 1 a 0, grazie alla rete di Giovanni Sedilesu su calcio di punizione dopo appena 15’ di gioco. La vittoria, che mancava da diversi turni, è di vitale importanza, e permette alla Folgore di mantenere vive le speranze di salvezza diretta, visto che, a cinque giornate dal termine, i punti di distacco dall’Orunese quartultima in classifica sono solo quattro. Il prossimo impegno sarà contro l’Oniferese, quinta in classifica, che sta attraversando un ottimo momento di forma.

Siete tornati al successo di misura nella trasferta di Orani, una bella boccata d'ossigeno per la vostra salvezza.
«Sono tre punti preziosi, direi anche meritati. E’ stata una partita maschia in un campo difficile come quello di Orani, siamo partiti con grande grinta sin dai primi minuti e abbiamo agguantato il risultato e tenuto stretto fino alla fine. Questo successo ci dà uno spunto in più per continuare a migliorarci, e sperare in un finale positivo di campionato».

La rete decisiva l'hai realizzata ad un quarto d'ora dall'inizio della gara direttamente da calcio piazzato.
«Personalmente, sono entrato in partita subito. Prima del gol ho preso anche una traversa, poi nella punizione sono stato anche fortunato, ho fatto un tiro che rasoterra è passato in mezzo alla barriera, che si è aperta, e la palla è andata a infilarsi nel primo palo. Siamo stati molto bravi a difendere il risultato, abbiamo concluso il match soffrendo, ma alla fine siamo riusciti a portare a casa l’intera posta in palio».

Continua la striscia d'imbattibilità, ora sono tre le gare senza sconfitte.
«Si, stiamo prendendo fiducia in noi stessi, speriamo bene anche per le prossime partite. Il merito è anche del nuovo mister Muscau che, in poco tempo, è riuscito a dare veramente un'impronta significativa alla squadra sia a livello calcistico che a livello umano. Siamo un grande gruppo fatto di persone meravigliose, amici sia dentro che fuori dal campo».

Vi siete senza dubbio ripresi, aumentando di due punti il vantaggio sulla penultima e accorciando sulla quartultima.
«Gli sforzi che stiamo facendo stanno dando finalmente dei risultati. Speriamo di riuscire a raggiungere l'Orunese, e perché no, pure l’Orani, anche se sappiamo se sarà molto difficile».

Quindici punti disponibili per raggiungere la salvezza: ci credete?
«Il nostro obbiettivo è quello di vincere tutte le gare che mancano all'appello; da qui alla fine del campionato affronteremo ogni partita come una finale, il nostro traguardo è la salvezza, raggiungerla senza giocare i play-out andrebbe molto meglio».

Sicuramente saranno decisivi gli scontri diretti contro il Lodè tra tre turni e all'ultima con l'Orunese.
«Per adesso pensiamo alle gare in ordine cronologico, siamo abituati ad affrontarle una alla volta, solo così ci si può concentrare e raggiungere il risultato sperato».

Si riparte dal match insidioso davanti al vostro pubblico contro l'Oniferese, quinto in classifica.
«Sarà una partita tosta, sicuramente ci sarà da divertirsi. Esorto tutti i nostri compaesani a scendere al campo per spronarci e credere ancora in noi, ce la possiamo fare. Volevo per ultima cosa fare ancora una volta i miei auguri al presidente Mariano Sanna per aver avuto il coraggio di intraprendere questa avventura».

Pietro Piga