Gonnos in rimonta, il sogno è ormai ad un passo; Peddoni e Vaccargiu regalano i play-off alla Villacidrese; l'Isili si rialza con Puddu

Il Gonnosfanadiga è ad un passo dal suo grande sogno: grazie al 4 a 1 rifilato a domicilio al Mandas infatti, la distanza nei confronti della Villacidrese rimane invariata, sei lunghezze, e nello scontro diretto proprio in programma domanica in casa basterà non perdere per festeggiare la promozione in Prima, di fronte al proprio pubblico.
Proprio per questo la vittoria di ieri assume un valore importantissimo, primo perchè gli avversari arrivavano alla sfida forti di quattro risultati utili consecutivi, con tre pareggi ed una vittoria, e soprattutto perchè permette di allungare a diciannove la striscia record senza sconfitte.
Anche ieri, è emerso quindi tutto lo strapotere di una squadra che partita dopo partita sta legittimando il suo trionfo: eppure la partenza non è stata delle migliori, con i ragazzi di Fadda che passano al primo affondo grazie ad una zampata di Porcu; la reazione però arriva puntuale dopo quindici minuti: ci pensa il solito Zanda a togliere le castagne dal fuoco ai suoi con un tiro di chirurgica precisione.
Alla mezz'ora il Gonnos passa in vantaggio con la solita punizione capolavoro battuta da Piras; Aru nel finale di tempo sigla il 3 a 1.
Nella ripresa, gli ospiti controllano agevolmente e chiudono ogni discorso grazie alla rete di Sogus con un tiro dalla distanza.
La Villacidrese dunque ritorna sulla terra, dopo essersi portata a 4 lunghezze dalla vetta in seguito alla vittoria nel big-match di giornata, andato in scena sabato, contro la Freccia Mogoro, che vale per la certezza matematica del secondo posto con annessa partecipazione ai play-off: decidono le reti di Peddoni, direttamente su calcio di rigore, e di Vaccargiu.
Per la Freccia Mogoro, si conclude un bellissimo sogno durato per gran parte del campionato.

Il Siddi non fa sconti alla Gesturese terzultima in classifica e si aggiudica il confronto di misura per 3 a 2: ospiti in vantaggio al primo affondo con Floris, ma Casula prima e Mantega poi ribaltano il risultato. Il Siddi non ci sta e nei minuti finali, trascinato da uno strepitoso Mallocci, a segno con una doppietta, conquista l'intera posta in palio.
Il Sardara si riscatta del passo falso rimediato nell'ultimo turno e infligge la seconda sconfitta consecutiva all'Atletico Marrubiu per 4 a 2: a segno l'estremo difensore locale Lisai, che sblocca il punteggio su calcio di rigore; raddoppio di Cera e nella ripresa Salis cala il tris.
Michittu ripristina le distanze dopo la rete del 3 a 1 firmata da Manis; Abis nel finale rende la sconfitta meno amara per i padroni di casa.

Furtei e Alerese si dividono l'intera posta in palio, con gli ospiti che acciuffano il pari in extremis grazie a Carboni sugli sviluppi di una mischia in area di rigore avversaria e rispondono così alla rete del momentaneo vantaggio firmata dal giovane Alessandro Sanna, direttamente su calcio di rigore per fallo procurato da Cocco.
I padroni di casa possono consolarsi con una prestazione caparbia e di grande personalità, in cui hanno tenuto costantemente il pallino del gioco in mano creando diverse occasioni da rete senza però riuscire a trasfomarle in rete.
Termina in crescendo la stagione della Monreale, che con il 2 a 0 inflitto alla Francesco Bellu guadagna matematicamente la salvezza con 180 minuti d'anticipo: decide una doppietta messa a segno da Serra, con gli ospiti che incassano la terza sconfitta consecutiva.

L'Isili solleva la testa nel migliore momento possibile, superando per 2 a 0 il Cr Arborea grazie alla doppietta messa a segno nella ripresa da Puddu, con i ragazzi allenati da mister Casu che tirano un bel sospiro di sollievo e agganciano il Ruinas, portandosi ad una sola lunghezza dalla Gesturese, per una lotta alla salvezza che si annuncia infuocata sino all'ultimo minuto.

L'Atletico Sanluri torna alla vittoria, mancava da otto turni, dal 2 a 0 rifilato proprio all'Isili, e complica notevolmente i piani del Ruinas: le reti che danno letteralmente la scossa ai padroni di casa portano la firma di Fabbri e Serra, entrambe nella ripresa.
Il Sanluri vola così a quota 29, a +4 dalla zona play-out.