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Serie D
Il tecnico: «Ora il Sant'Elia, vogliamo vincere»

Hervatin e l'amarezza di una Coppa sfuggita: «Solo una squadra forte passava ed è toccato all'Arzachena»

Ci sperava, il passaggio del turno in Coppa Italia era un obiettivo da perseguire ma, alla fine, l'ha spuntata l'Arzachena all'ultimo assalto. Il 2-1 dello smeraldino Figos è giunto nei minuti di recupero, al Porto Torres resta il rammarico e al tecnico Gianluca Hervatin alcune cose da precisare: «Non sono affatto d'accordo con il mio collega Virgilio Perra quando dice che avrebbero potuto chiudere il primo tempo sul 2-0, forse dimentica che al 1' abbiamo avuto una grande occasione con Puggioni davanti al loro portiere». 

 

Eliminazione ad un passo dai calci di rigore - Sembrano sottigliezze ma non lo sono perché mister Hervatin vuole sottolineare «la buona prova dei miei ragazzi, contro una squadra forte che aveva il vantaggio di giocare in casa un turno secco. Certo, pensavo ormai di arrivare ai calci di rigori ma va bene lo stesso. Purtroppo una sola squadra doveva andare avanti, il ko poteva starci. Ai ragazzi avevo detto prima della partita che una squadra forte sarebbe stata eliminata, è toccato a noi, un peccato perché ci avrebbe fatto piacere qualificarci».

 

Ora il campionato, arriva il Sant'Elia - Smaltita la delusione, la testa è all'esordio in campionato. A Porto Torres arriva il Progetto Sant'Elia che, coi rossoblù, condivide l'amarezza per l'uscita dalla Coppa Italia. I cagliaritani, però, l'hanno fatto in maniera peggiore, perdendo 3-1 in casa contro il Budoni. «Ma non credo tanto ai risultati di Coppa - osserva Hervatin - loro sono una matricola che ha entusiasmo e che comunque è ancora sul mercato visto che hanno preso Argiolas, Bodano e dovrebbe rientrargli Bergese». L'obiettivo è uno solo: «Vincere, e non può essere diversamente visto che sarà il loro stesso obiettivo».

In questo articolo
Giocatori:
Campionato:
Stagione:
2011/2012
Tags:
Sardegna
Girone G
Coppa Italia