«Chi viene al Monteponi sa che non sarà mai semplice batterci»
Iglesias, l'impresa è a metà, Murru: «Col Budoni una grande gara pur con tante assenze ma il punto è ottimo»
L'Iglesias è un cliente sempre brutto per gli avversari che calcano l'erba naturale del Monteponi e se poi la gara è col Budoni, capolista incontrastata dell'Eccellenza nella domenica in cui i rossoblù hanno sei assenze importanti, ecco che strappare un pareggio sa di impresa, benché il gol dell'1-1 dei galluresi sia arrivato al 95'.
Il tecnico dei minerari Giampaolo Murru è soddisfatto: «Abbiamo fatto una grande partita, eravamo in grossa difficoltà per le assenze ma chi ha giocato meno in questo periodo, come Fenu, Marcon e Alberto Piras, si è fatto trovare pronto dando battaglia. Al Monteponi siamo un po' più preparati degli avversari però le insidie ci sono per entrambe le squadre. Chi viene in casa sa che non sarà mai così semplice batterci. Sono contento per i ragazzi, ce l'hanno messa davvero tutta, peccato perché avremmo potuto conquistare anche i tre punti. Vero è che prima della gara avrei firmato ben volentieri per un pareggio, alla fine c'è un po' di amarezza perché abbiamo avuto due palle-gol nette al primo tempo di cui una a tu per tu col portiere. Ma siamo felici lo stesso, è un punto importante per la salvezza. Adesso quel che viene viene, cercheremo di dare battaglia in tutti i campi onorando il campionato fino alla fine consapevoli delle difficoltà che stiamo avendo in questo periodo. Così faremo anche a Gavoi col Taloro»
Nel turno precedente l'Iglesias aveva interrotto la striscia di nove risultati: «L'unica partita che ultimamente abbiamo sbagliato è quella con la Ferrini. Nella ripresa non siamo riusciti fare le solite cose, forse perché avevamo giocato il mercoledì prima col Calangianus ma loro, con un tiro in porta, hanno portato a casa i tre punti. Non abbiamo fatti drammi, c'era probabilmente la stanchezza e un calo mentale».